Il Comitato 15 Giugno prende posizione contro le dichiarazioni espresse dal consigliere Farro sulla concessione gratuita dei locali per il Museo del Grand Tour

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Il Comitato 15 Giugno si dichiara “sdegnato” a seguito delle dichiarazioni rese pubbliche a mezzo stampa, dal consigliere Luciano Farro.

Secondo il consigliere i locali comunali del Palazzo Bellelli, a Capaccio capoluogo, saranno concessi in comodato gratuito da parte del Comune alla Fondazione C. S. Gian Battista Vico, per ivi allocarvi il  Museo del Grand Tour, sfrattando dagli stessi locali l’Associazione Culturale “Agorà dei liberi di Capaccio-Paestum”.

Una decisione, questa, che non va giù al Comitato: “L’Associazione “Agorà dei liberi di Capaccio-Paestum” è una ONLUS indipendente, aconfessionale e apartitica, formata da oltre cinquecento soci che, da circa quindici anni, a titolo gratuito, promuove la divulgazione del patrimonio storico e artistico della città e la valorizzazione del suo territorio. Di contro, la Fondazione Vico (presieduta dal Prof. Vincenzo Pepe, con sede nella lontana Vatolla) è una ONLUS che gestisce il cosiddetto Museo del Grand Tour che, tra l’altro, ha una previsione di pagamento da parte dei potenziali visitatori”.

Secondo il Comitato 15 Giugno si tratterebbe dell’ennesimo “episodio di disinvolta e opaca gestione della cosa pubblica“: il Sindaco e la sua Giunta intenderebbero favorire un’istituzione privata trascurando le esigenze delle tante associazioni locali che, con sacrificio e abnegazione, svolgono la loro opera e che, inascoltate, vanno elemosinando ospitalità, per occuparsi al meglio delle proprie attività sociali.

Per il COMITATO 15 GIUGNO la decisione che intende assumere l’Amministrazione comunale, penalizzerebbe così le associazioni e i gruppi organizzati capaccesi, mortificando l’identità culturale del proprio territorio, oltre alla concessione di un’arbitraria attribuzione di vantaggi economici a privati.

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