Denunciati i responsabili della coltivazione di stupefacenti scoperta dalla Polizia a Nocera Inferiore. Si tratta di due fratelli e della loro madre
Gli agenti della Polizia di Stato di Nocera Inferiore hanno deferito all’Autorità Giudiziaria tre persone: B.S., il fratello gemello B.A., entrambi di anni 54, e R.M.C di anni 82, madre dei due, in quanto responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti e coltivazione di piante da cui si producono stupefacenti, destinate alla commercializzazione ed allo spaccio.
In particolare, gli agenti della Sezione di polizia giudiziaria del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore, con l’ausilio di un drone, hanno controllato dall’alto alcune abitazioni in località Corbara, in cui erano state segnalate coltivazioni sospette in alcuni giardini pertinenziali. Individuata dall’alto un’abitazione in particolare, gli agenti hanno approfondito il controllo ed hanno sottoposto l’edificio a perquisizione, trovando e sequestrando 540 grammi di marijuana e 9 piante di canapa indiana dell’altezza media tra 3,50 metri e 4 metri, coltivate all’interno di una serra artigianale. Dopo gli accertamenti tecnici da parte della Polizia Scientifica, la proprietaria dell’immobile ed i due figli conviventi, con alcuni precedenti specifici a carico, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.