Si è conclusa l’istruttoria di primo grado del processo all’ex Sindaco di Colliano, Antonietta Lettieri, accusata di tentata concussione

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Si è conclusa l’istruttoria dibattimentale di primo grado del processo all’ex sindaco di Colliano, Antonietta Lettieri, imputata per tentata concussione ai danni di un concittadino e della sua famiglia. La vicenda trae origine dalle elezioni amministrative 2007, vinte dalla Lettieri per una manciata di voti, quattordici in tutto. Durante lo spoglio, un rappresentante della lista avversaria, Davide Uva, contestò circa quaranta schede, che avrebbero riportato, a suo giudizio, dei segni di riconoscimento. La Lettieri, in base a quanto sostenuto dall’ Uva, avrebbe chiesto, senza successo, al giovane rappresentante di lista, di rettificare la propria dichiarazione, relativa alle schede contestate.

Da quel momento, secondo la tesi accusatoria, sarebbe iniziato un calvario per la famiglia Uva, che sarebbe culminato nella notifica di un’ ordinanza di abbattimento della propria abitazione. A parere dell’ Uva, tale ordinanza sarebbe stata, infatti, consequenziale al suo diniego di “ritrattare” la dichiarazione sulla contestazione delle schede, una sorta di rappresaglia. Il Sindaco, dal canto suo, ha, viceversa, sempre respinto ogni addebito, rimarcando la correttezza della propria azione amministrativa.

All’udienza del sei febbraio scorso, è stato escusso l’ultimo teste, l’ex funzionario e capo dell’Area amministrativa del Comune di Colliano, Dott. Ernesto Megaro, che, coimputato per il medesimo reato, ha definito da tempo la propria posizione con il rito alternativo del patteggiamento. Il processo è stato rinviato all’udienza del 15 maggio 2017 per la requisitoria del Pubblico Ministero e per le arringhe difensive. In quella data il Tribunale dovrebbe, quindi, porre fine a questa lunga querelle giudiziaria, almeno in primo grado.

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