La Codacons continua nella sua opera di denuncia delle truffe agli anziani. Presto ci sarà un presidio di sensibilizzazione presso il Tribunale
Codacons. Non si placa il filone di truffe ai danni degli anziani. Nonostante, spesso, si metta in guardia sui pericoli che minacciano le fasce più deboli della nostra società, le tecniche di raggiro diventano sempre più varie e raffinate.
Recentemente, si è letto su tutti i giornali della truffa attuata in Lombardia e ideata da cinque residenti nel Bresciano, di età compresa tra i 22 e i 38 anni, i quali, fingendosi tecnici del gas, hanno venduto dei semplici rilevatori di fumo di bassa qualità, spacciandoli come rilevatori di fughe di gas. Una frode che ha fruttato ben 110mila euro.
Da anni, il Codacons si occupa di aiutare gli anziani nella lotta ai truffatori ed è per questo che il 4 ottobre, presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sarà presente all’udienza, che si terrà dinanzi al GIP Dott. Orazio Rossi, per discutere sulla opposizione alla richiesta di archiviazione per una truffa perpetrata ai danni di un’anziana signora.
Il Codacons farà, inoltre, un presidio presso tale Tribunale, per sensibilizzare l’opinione pubblica e tutti i PM sul problema ormai ineludibile, affinché si arrivi ad un’azione penale che sfoci in una condanna severa, di modo che, in futuro, si evitino quei danni agli anziani che sono, innanzitutto, di natura economica, ma, troppo spesso, di natura psichica e che costringono i soggetti più indifesi a rinchiudersi in se stessi fino a rifiutarsi di uscire di casa.
A questo punto l’Avv. Marchetti dichiara “La gravità di questa situazione è intollerabile, è giunto il momento di dire basta. Parte dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere la CROCIATA CODACONS CONTRO LE TRUFFE AGLI ANZIANI”.