Ritorna Cocktail ZON con una nuovissima puntata al Flair Studio di Luca Casale: in questo nuovo episodio viene presentato il Black Russian
[ads1] Cocktail ZON è il format di produzione ZON che, al Flair Studio di Luca Casale, ci presenta il Black Russian, un ottimo after dinner, sia nella sua storia che nella sua preparazione.
Il Black Russian è un classico cocktail dolce a base di Vodka; nacque nel intorno al 1949-1950 dalla creatività di Gustave Tops, barman dell’Hotel Metropole di Bruxelles. Si dice che il cocktail fu preparato per l’ambasciatore americano in Lussemburgo, Pearl Mesta.
Il Black Russian, inoltre, richiama i periodi bui della Guerra Fredda: da qui il colore scuro e l’utilizzo della “sovietica” Vodka; il “Russian” del nome, infatti, viene associato proprio alla Russia data la presenza, come detto, della vodka: non è affatto una bevanda tradizionale russa, ma soltanto un gioco di parole creato ad hoc visto il concomitante periodo della Guerra Fredda.
Il Black Russian è un after dinner: il liquore al caffè miscelato con la vodka, infatti, dà al palato una combinazione di sapori dolci e taglienti.
Ingredienti per il Black Russian
- 5 cl di Vodka
- 3 cl di Kahlua
Preparazione del Black Russian
Il cocktail, nel video, viene realizzato con la tecnica del “working flair”, cioè il flair fatto con le bottiglie piene e la tecnica di “costruzione” è quella definita “build over ice” che si usa per preparare un cocktail di soli due ingredienti, come appunto il Black Russian, direttamente all’interno del bicchiere con ghiaccio.
S’inizia prima con la Vodka per poi aggiungere il Kahlua; viene leggermente mescolato prima di essere servito; il Black Russian è classificato come “Indimenticabile” dall’IBA, l’International Bartenders’ Association.
BEVI RESPONSABILMENTE!!!
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… alla prossima puntata!!!
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