“Non solo mimose, ma azioni concrete per dire alle donne di volersi bene”: è il messaggio che la Clinica Cobellis ha coniugato nella Giornata Internazionale della donna
Al fianco delle donne e soprattutto della loro salute, il giallo delle mimose si è intrecciato al rosa e con lo slogan “Prevenire è vivere”, l’8 marzo è stata l’occasione per spingere le donne ad avere maggior cura di se stesse, a fare prevenzione, circondate dall’attenzione di professionisti che hanno a cuore la loro salute, come bene prezioso da preservare.
Un’iniziativa dal valore altamente culturale, oltre che sanitario, per ricordare, ma anche “spingere” le donne a volersi bene, prestando maggiore attenzione al proprio corpo: questo è stato il percorso senologico gratuito offerto nella Casa di cura di Vallo della Lucania, su input del dottor Antonio Santoriello, responsabile del Servizio Chirurgia Senologica.
“La prevenzione resta l’arma vincente se fatta con metodiche cliniche e strumentali specifiche per ogni fascia d’età, come quelle di cui noi alla Cobellis disponiamo e che abbiamo messo al “servizio” delle donne, in occasione della Giornata Internazionale a loro dedicata – ha dichiarato Santoriello sottolineando la notevole aderenza registrata – 30 le donne che hanno partecipato al programma di prevenzione che prevedeva un percorso completo con mammografia, ecografia e visita senologica rivolto alle over 40“.
Le volontarie dell’Associazione “Crescere in Rosa” hanno accolto ed accompagnato nel percorso le donne che sono state omaggiate anche delle mimose. Un risultato importante dello screening riguarda, in particolare, due donne che dovranno sottoporsi ad ulteriori esami più approfonditi e questo conferma la validità della prevenzione e della diagnosi precoce.
“Un plauso alla famiglia Cobellis che ha dimostrato grande sensibilità, rendendo possibile questo evento, mettendo a disposizione l’intera struttura della Breast Unit senologica” – conclude il dottor Santoriello annunciando che, visto il gran numero di richieste, lo screening, sarà replicato già venerdì 11 marzo a Sala Consilina presso il Centro Irads.
A “fotografare” la soddisfazione generale, il post pubblicato da una delle protagoniste dell’iniziativa, la caposala Ermina Tancredi che, col dottore Santoriello, il Direttore Sanitario, dottor Antonio Giuseppe Di Fluri, l’intera famiglia Cobellis e l’Associazione “Crescere in rosa”, ha vissuto in prima linea questa straordinaria esperienza, con un pensiero particolare alle donne ucraine:
“Lo avevamo sognato e ci siamo riusciti…Open day senologia nel giorno della festa delle donne….Grande partecipazione delle donne…. GRAZIE…..a tutta la nostra equipe, per l’organizzazione e professionalità….GRAZIE…..a chi ha confezionato, con tanta dedizione, le nostre mimose, dono e simbolo per ogni donna accolta oggi….GRAZIE….. alle nostre guerriere….per aver accolto le donne ed averle fatte partecipi del mondo di “Crescere in rosa “….GRAZIE…. a chi ci ha permesso di esaudire questo nostro desiderio. “La prevenzione salva la vita “.