“Radici Urbane”è il tema di Climathon 2018 per la città di Salerno. Il 25 e 26 ottobre partirà la maratona in contemporanea mondiale

In un momento di crisi economica mai così lungo, dal settore primario, dall’agricoltura intelligente arrivano prospettive di crescita e sviluppo anche per le città: questo è il tema di fondo di Climathon 2018 per la città di Salerno. Radici Urbane, titolo della sfida di quest’anno che si svolgerà all’Università di Salerno è un’opportunità di studio e cambiamento sulle questioni ambientali che possono diventare volano di crescita in un’ottica di sostenibilità ambientale.

La maratona dura 24 ore con partenza giovedì 25 ottobre, alle ore 15.00, nell’aula 33 del Corso di Studio in Agraria del Dipartimento di Farmacia: non si cercano atleti ma campioni di idee della Green Economy.

“Dopo l’edizione del 2017, Salerno anche quest’anno ha voluto essere presente nel circuito di Climathon, hackathon sul cambiamento climatico in programma il prossimo 26 ottobre nelle principali città del mondo da Sidney a San Francisco” afferma l’assessore Angelo Caramanno.

Cittadini di tutto il mondo intraprendono un’azione diretta sul clima cercando soluzioni innovative da attuare per le sfide del cambiamento climatico locale.

Il titolo della sfida scelta per la città è “Radici Urbane” fa riferimento all’opportunità e alla necessità di aumentare il livello verde della città, anche da un punto di vista culturale, per questo è molto importante la partecipazione di studenti e insegnanti. “Nelle scuole insieme alle aule informatiche dovrebbero esserci orti didattici, perché l’evoluzione informatica della società e dell’economia non deve far perdere il contatto con la natura. Il mondo è fatto di cose diverse dai bit che hanno anch’esse valore economico e sociale: a volte ce lo dimentichiamo!” dichiara Luca Iovine di Gruppo Iovine srl. “Così come spesso sfugge che non abbiamo un pianeta B. I giovani non sono il futuro, sono il presente ed è importante che da subito vengano sensibilizzati ai temi ambientali: hanno una grande capacità di influenza anche sui genitori, ai quali spesso sfugge che non abbiamo un pianeta B” prosegue l’assessore Maria Rita Giordano.

La sfida si fonda sull’assunto che per affrontare il cambiamento climatico sia innanzitutto necessario, come sostiene il Direttore del Dipartimento di Farmacia, Prof.ssa Rita Patrizia Aquino, “conoscere ed essere consapevoli della portata del problema e della sua urgenza; formare le nuove generazioni e attivare un coinvolgimento attivo e responsabile delle comunità locali che possa stimolare il recupero di un rapporto più armonico tra uomo e natura; l’agricoltura intelligente, in definitiva, vuol dire un approccio integrato e virtuoso all’agricoltura in grado di utilizzare al massimo le nuove tecnologie al servizio della sostenibilità, del corretto uso del suolo e dell’acqua, di pratiche ecosostenibili di coltivazione”.

Concepita e coordinata scientificamente dalla Prof.ssa Marialuisa Saviano, docente del Corso di Studio in Agraria dell’Università di Salerno, la sfida non solo sarà ospitata dal Dipartimento di Farmacia ma si avvarrà anche della partecipazione di molti docenti dell’ateneo salernitano che si avvicenderanno nel supportare le squadre durante la maratona. Proveranno a rispondere al tema i cittadini, gli imprenditori, le istituzioni ed anche il GAL Terra e Vita, partner del progetto cui ha aderito anche Confindustria Salerno.

Climate-KIC è il più grande partenariato pubblico-privato dell’UE ed affronta il cambiamento climatico attraverso l’innovazione per costruire un’economia a zero emissioni di carbonio. L’ente promuove continuamente anche azioni per accelerare nuove startup cleantech (con tecnologia sostenibile), sviluppare progetti di innovazione e stimolare il pensiero innovativo dei giovani.

Quella del 26 ottobre è la quarta edizione della competizione internazionale di idee per la sostenibilità organizzata da Climate-KIC, la community europea per la lotta ai cambiamenti climatici

Possono partecipare alla maratona imprenditori, ricercatori, innovatori e studenti, che dovranno iscriversi entro il 24 ottobre sul sito dedicato https://climathon.climate-kic.org/en/join cliccando su PARTICIPANT.

Ogni città ha definito il tema della sfida sul quale verranno coinvolti esperti e stakeholder che guideranno i candidati nell’elaborazione dei progetti, l’elenco aggiornato della città partecipanti è sul sito: https://climathon.climate-kic.org/en/