Le dichiarazioni di Angelo Notari membro dell’associazione politico culturale Civico Uno
Continuano le polemiche contro la maggioranza Moscatiello sull’arteria stradale che collegherà le frazioni di Fusara ed Antessano. Alcune irregolarità sono state sottolineate dall’associazione Civico Uno insieme al consigliere comunale del Partito Democratico Luca Galdi nel corso di una conferenza stampa tenutasi stamane. “Il sindaco Moscatiello a breve inaugurerà la nuova strada di collegamento Antessano – Fusara il cui utilizzo sarà riservato ai cittadini delle due piccole frazioni. Questo ci sembra un vero e proprio abuso ed una discriminazione per i cittadini di Baronissi– a dichiaralo è il consigliere Angelo Notari che aggiunge – la suddetta via è stata realizzata con il contributo di tutti i cittadini del nostro comune, perciò il provvedimento è chiaramente un’ illegittimità”.
L’uso della strada, infatti, sarà esclusivamente per gli abitanti della zona, come effettivamente annunciato dal primo cittadino e dall’assessore ai trasporti Antonio D’Auria alcuni mesi fa. La suddetta arteria stradale collega le due frazioni dopo un percorso di due kilometri attraverso noccioleti, castagneti ed ampi spazi coltivati, la restrizione decisa dall’amministrazione Moscatiello è motivata dalla possibilità che una strada isolata e probabilmente poco frequentata quale sarà la Fusara – Antessano, possa essere oggetto, nel corso degli anni, di sversamenti rifiuti .
Gli abitanti delle due frazioni riceveranno le schede dopo aver compilato un’apposita domanda indirizzata all’ente comunale: “Ci troviamo di fronte ad un abuso anche in questo caso – dichiara Notari – perché a seguito di nostre verifiche, abbiamo accertato che non esiste né la delibera di Giunta né la determina dell’Ufficio Patrimonio e nemmeno l’ordinanza del comandante dei Vigili Urbani. In sostanza si tratta – aggiunge il consigliere di Civico Uno – di un atto gravemente discriminatorio verso i baronissesi, completamente irregolare perché mancano i provvedimenti propedeutici e soprattutto privo di logica. Per evitare episodi di inciviltà non si potevano installare semplicemente delle telecamere lungo il percorso? Perché il primo cittadino non ha pensato ad una soluzione così semplice? Noi di Civico Uno insieme al gruppo di opposizione di centro sinistra – conclude il consigliere – chiediamo che venga immediatamente annullato il procedimento di rilascio delle schede elettroniche e che si metta fine ad un’operazione che sa tanto di campagna elettorale’’.