Civati ad Agropoli: un convegno sulla nuova legge dei parchi e delle aree protette vedrà la presenza anche del deputato e segretario nazionale di Possibile
[ads1]
Il convegno nazionale avrà come titolo “La nuova legge sui parchi e le aree protette”. Si terrà lunedì 26 giugno 2017 alle ore 17.00 nei locali delle Sala oratorio Papa Giovanni Paolo II in Piazza della Repubblica ad Agropoli, con la partecipazione di Pippo Civati.
L’evento è organizzato congiuntamente dalle segreterie cilentane di “Sinistra Italiana” e “Possibile”. Curato dall’ avv. Arnaldo Miglino ed al dott. Pippo Vano. Saranno proprio loro ad introdurre la giornata di approfondimento. Il tema è la discussione che proprio in questi giorni si sta tenendo alla Camera su quella che sarà la nuova legge sui parchi.
Incipit dell’incontro è il “Manifesto del terzo paesaggio” dello scrittore ed ingegnere agronomo Gilles Clement. “Se si smette di guardare il paesaggio come l’oggetto di un’attività umana subito si scopre (ndr: sarà una dimenticanza del cartografo, una negligenza del politico?) una quantità di spazi indecisi, privi di funzione sui quali è difficile posare un nome”. Ecco, il dibattito inizierà dallo spunto di Clement, colui che teorizzava il “Giardino planetario”, ovvero una rappresentazione del pianeta come quella di un giardino.
Molto nutrito e qualificato il gruppo delle persone che si alternerà nella discussione. A cominciare dal dott. Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. Quindi Agostino Casillo, presidente del Parco del Vesuvio e Salvatore Iannuzzi, presidente della Comunità del Parco del Cilento.
Ancora gli interventi di Giuseppe Tarallo, già presidente del citato parco. Piernazario Antelmi, delegato regionale WWF Campania e Michele Buonomo, presidente Lega ambiente.
Concludono il convegno due interventi autorevoli. Quello Serena Pellegrino, vice presidente commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera. Ed a seguire Pippo Civati, deputato della Camera e segretario nazionale di “Possibile”.