Prime ufficialità in casa Città Di Nocera. La società ha rinnovato i contratti di Maiuri e del ds Giuseppe Prete che ha fatto il punto della situazione
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Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità, attraverso un comunicato ufficiale della società, del rinnovo di contratto del tecnico Vincenzo Maiuri e del direttore dell’area tecnica Giuseppe Prete al Città Di Nocera. Conferme dovute e quasi d’obbligo visto il grande cammino che ha avuto la squadra rossonera dall’arrivo del tecnico lombardo.
Entusiasta di questo rinnovo il ds Prete che ha voluto subito ribadire una cosa molto importante: “Tengo a precisare una cosa. Non inizio oggi ma è già da quasi un mese che lavoriamo insieme al tecnico e tutto è andato nel migliore dei modi questa mattina. Vorrei fare un piccolo riepilogo: finito il campionato la prima cosa che ho fatto è quello di aver annunciato alla società, come da prassi, la fine del mio mandato che mi era stato affidato a fine settembre e che fortunatamente era terminato nei migliori dei modi con la promozione in Serie D. La società ha ribadito il fatto che gli sarebbe piaciuto continuare con me questo progetto e sono molto contento”.
Questo inizio di programmazione non poteva non continuare con Maiuri: “Era opportuno riconfermare il tecnico, al di là dell’apprezzamento, perché quando l’ho portato a Nocera per lui l’Eccellenza era una categoria che non gli competeva visto che non aveva mai allenato al di sotto della Serie D. Il mister ha già disputato in passato questi campionati e l’ha fatto in piazze molto calde. Bisognava dare continuità al progetto per quanto concerne l’aspetto tecnico”.
Tante le domande che attanagliano il tifo molosso soprattutto se verrà costruita una squadra all’altezza della piazza: “Questo è stato il motivo delle discussioni tra noi e la società nella fase iniziale di quello che doveva essere. Noi potremmo raccontare favole ovvero vincere e stravincere ma non è così. Sappiamo che la Serie D è un campionato difficilissimo perché è la massima espressione dilettantistica nazionale anche se talvolta viene definita interregionale poiché si confrontano solo alcune regioni nel proprio girone. Bisogna capire che c’è un aspetto molto professionale e lo si va a svolgere all’interno di una piazza che è ambiziosa non per velleità ma per quello che ha visto negli anni scorsi. La società deve rispondere positivamente nei confronti dei tifosi delle due Nocera. Non si può fare un campionato stupido però bisogna non sbagliare perché si possono commettere degli errori. Detto questo, Nocera non può disputare un campionato anonimo, su questo non ci piove”.
Concetto importante espresso dal ds Prete anche sulla possibilità di rinnovare con diversi calciatori della scorsa stagione che ha visto dominare il Città Di Nocera il campionato d’Eccellenza: “Io penso che le valutazioni debbano essere fatte non da un aspetto di entusiasmo. Quello che è passato è un campionato finito. Le scelte vengono fatte come è stata per me da parte della società, come è stato per il tecnico da parte mia. I calciatori confermati resteranno perché ritenuti idonei per questa categoria e non perché hanno vinto il campionato la scorsa stagione. Questo sarebbe una mancanza di rispetto anche nei loro confronti”.
Su quando incomincerà la stagione e se si svolgerà a Sulmona, il direttore è chiaro: “Non lo sappiamo ancora però sicuro non inizieremo a fine luglio. Dobbiamo decidere i posti, i luoghi e tutto quello che concerne questo aspetto. L’importante è sapere la disponibilità e come muoverci. La logistica non è un aspetto semplice”.
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