La Cisl provinciale appoggia Unisa in merito al piano di contribuzione per l’anno accademico 2017/2018
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Cisl provinciale promuove il nuovo piano portato avanti dalla governance dell’Università di Salerno.
Il segretario generale Gerardo Ceres: “Questa impostazione, specie col perdurare della crisi economica e il conseguentemente affanno delle famiglie, risponde pienamente a quanto auspicato dalla Cisl. Apprezziamo la scelta dei vertici dell’Ateneo”.
E ancora: “Se da un lato il riconoscimento della No Tax area risponde alle previsioni della legge di stabilità per il 2017, dall’altro il CdA dell’Ateneo ha riconfermato principi di meritocrazia che hanno interessato oltre 3.000 studenti, perché in regola con gli esami, rimborsando loro integralmente le tasse già pagate, e oltre 4.000 universitari esonerati perché assegnatari di borse di studio”.
Aggiunge: “Il fatto che circa 12mila studenti siano stati interessati da benefit totali e parziali è una buona notizia in assoluto”.
Secondo il segretario della Cisl Salerno, altro elemento da considerare è che il ridisegno dei meccanismi di welfare e di sostegno passa anche attraverso la capacità di assicurare il diritto allo studio agli studenti appartenenti a famiglie economicamente disagiate e agli studenti meritevoli.
“Per il nostro sindacato questo è necessario, anche in seguito ai cambiamenti della struttura sociale nel nostro Paese. Ecco perché dalla Cisl provinciale, non può che giungere, in tal senso, un convinto apprezzamento per gli organi di governo dell’Università di Salerno”.