Ospite della scorsa puntata del format “C’è chi dice no”, curato dalla Redazione CilentoTv, l’assessore Ciro Troccoli affronta temi relativi al turismo e all’attuale Amministrazione
[ads1] La promozione del territorio è il primo punto argomentato da Ciro Troccoli, assessore all’ambiente dell’attuale Amministrazione del Comune di Camerota, che ha portato alla doppia vittoria nel concorso “La più bella sei tu” di Legambiente rispettivamente per le spiagge Cala Bianca e Baia Infreschi. La comunicazione, svela, ha rappresentato il nucleo di un movimento graduale, e poi sempre più attivo, all’interno della comunità di Camerota; operatori turistici, in primis, hanno così metabolizzato un’idea nuova di valorizzazione del territorio, che sia a passo con i tempi, per conquistare un turismo più attento all’ambiente: perché Camerota e il Cilento devono ripensare all’offerta turistica partendo dalle risorse ambientali.
“Camerota deve il successo alle sue bellezze naturali“: è vero, come sottolinea Ciro Troccoli, il segreto è nel marketing messo in pratica. La comunicazione, dunque, non basta, perché proseguire significa stare sul territorio e rientrare in un sistema vasto di iniziative: Le Cinque Vele, ad esempio, rappresenta un’altra occasione di rilancio.
L’Amministrazione deve essere parte attiva, ma l’eccellenza si raggiunge quando sono le strutture turistiche a sapere bilanciare comunicazione e marketing, ad elaborare una nuova filosofia del turismo nel rispetto dell’ambiente e verso un livello qualitativo alto dell’offerta.
L’attenzione delle televisioni, e l’imminente arrivo della Warner Bros tra Camerota e Palinuro, per girare alcune scene del nuovo film Wonder Woman (leggi l’articolo QUI), dimostra che bisogna saper cogliere questi segnali esterni per rivalutare un territorio che è stato a lungo trascurato. Le bellezze naturali, dunque, non vivono di vita propria, ma devono essere coltivate attraverso una cooperazione tra Amministrazione e strutture turistiche, mirando alla qualità e alla novità.
Ma Camerota è pronta ad ospitare il nuovo turismo e alla disabilità? (come chiede il conduttore Giangaetano Petrillo)
Consapevole della mancanza di mezzi sufficiente sul territorio per affrontare la disabilità con serietà, Ciro Troccoli riconosce l’importanza di tale miglioramento; un messaggio culturale che l’Amministrazione ha voluto lanciare installando una passerella adeguata alla disabilità, in collaborazione con l’associazione Handiamo, circa due anni fa, sulla spiaggia Lido del Poggio. Il ritardo istituzionale e culturale è forte rispetto al servizio rivolto alle disabilità: nonostante questo, il Comune di Camerota ha approvato una delibera per aderire a una Carta dei Diritti della Disabilità, modellando così la politica verso un salto in avanti, sia sul piano del turismo di qualità sia sul piano dei diritti.
La difficoltà all’accessibilità del territorio però, si riscontra anche nelle strade (come la nota “Cilentana”), paralizzando il tentativo di raggiungere la costa restandone fortemente condizionata, partendo dal presupposto che la percorribilità stradale è uno dei fattori che allontana il turismo di qualità, abituato invece al servizio impeccabile e alla comodità.
I fondi stanziati due anni fa dalla Regione, riguardando anche il “Ciglioto” e la “Mingardina”, richiedono dunque sempre una maggiore concretezza, in quanto il Cilento sta vivendo questa situazione con forte disagio; la singola amministrazione può solo sollecitare, come ci tiene a precisare Ciro Troccoli, ma non ha il potere decisionale che invece ricopre la Regione. In questo contesto è coinvolto il turismo quanto la vita quotidiana e il mondo del lavoro dei cittadini di Camerota.
Dalla cultura della promozione turistica si passa gradualmente alla cultura politica locale, partendo dalla raccolta differenziata, che ha portato importanti novità nell’ambito dei servizi e nella mentalità dei cittadini. La raccolta differenziata è dunque indicatore della qualità della vita, esemplifica la crescita culturale e sociale della comunità, esprime la capacitàdi vivere meglio e qualità ambientale. Un notevole passo avanti sul territorio camerotano che ha cercato, in maniera costante, un rapporto diretto con le scuole attraverso varie iniziative, che hanno reso i ragazzi i protagonisti di questa piccola “rivoluzione” culturale.
L’intervista, così dettagliata e ben articolata sia dal conduttore che dall’assessore, mirano poi a sviscerare alcuni punti già intrapresi durante la conferenza stampa di fine anno, come: la questione legata alla discarica di Pietratagliata, così come quella del porto e del bando dei tributi assegnata a delle società esterne.
L’Assessore ospite del format, parla con gli atti sotto gli occhi, perché spiega più volte che il progresso culturale del territorio passa anche attraverso una nuova formula di comunicazione, una metodologia inconfutabile, come la chiarezza degli atti. Pietratagliata e il porto, spesso centrali nella discussione tra maggioranza e opposizione, sono frutto di un equivoco che viene analizzato nel dettaglio da Ciro Troccoli, come nel video è possibile comprendere passo passo.
Per quanto riguarda Pietratagliata, i lavori di campionamento sono stati eseguiti e completati nel mesi di novembre 2015, mentre l’Amministrazione resta in attesa del responso dell’Arpac per i risultati definitivi, prima di attivare una reale bonifica della discarica. Lo stesso discorso relativo al porto, è ampiamente illustrato con gli atti tra le mani, ricollegandosi all’intervista rilasciata dal consigliere Pierpaolo Guzzo in una della precedenti puntate: “I lavori che oggi si stanno svolgendo non hanno nessun legame con l’Amministrazione precedente, di cui Guzzo faceva parte, in quanto il progetto presentato era stato bocciato, come riporta la nota della Regione“.
Il discorso verte sul bando dei tributi attribuito ad una società esterna che dovrà fare riscossione. Non dovrà essere, però, motivo di timore nei confronti della politica, perché non si tratterà di pignoramenti, ma questa società avrà il compito di costruire l’anagrafe tributaria dei cittadini di Camerota, che saranno accompagnati e guidati; recuperando ciò che non è pervenuto nelle tasse del Comune (per vari motivi e di diversa natura), sarà possibile snellire anche la tassazione nei confronti delle famiglie.
Rispetto alla questione relativa al debito, Troccoli dichiara di essersi trovati nella necessità di dare una risposta al dissesto economico lasciato dall’Amministrazione Bortone: recuperati in parte i debiti, si è cercato di garantire una certa continuità e di riconquistare l’attenzione dei cittadini verso la politica. Il messaggio rivolto agli ascoltatori del format è sempre più chiaro: “I politici si valutano rispetto alle azioni fatte“.
Nel 2016, dunque, Camerota si vuole avvisare verso la modernità attraverso: l’illuminazione a led trasformando il territorio in una smart city, la valorizzazione dei centri storici, l’app Info Camerota che farà vivere il territorio in maniera interattiva. Una riorganizzazione nella mobilità, reinvestendo nelle navette che dovranno collegare i paesi come Licusati, Camerota, Marina di Camerota, Lentiscosa e il Mingardo.
Una grande fiducia nelle associazioni locali, un invito alla popolazione a continuare nella direzione della collaborazione per salvaguardare il territorio, valorizzarlo e promuoverlo. Una nuova cultura, che dalla politica deve attraversare il tessuto sociale per conquistare una posizione di rilievo, sia in una ricercata offerta turistica sia nell’organizzazione interna della comunità.
“Una politica come concreta risoluzione dei problemi“, deve essere la formula per rilanciare Camerota in una contesto ampio e competitivo. [ads2]