Una nuova tappa del progetto Cilento no limits che ha messo insieme visita al territorio e sport

Nella foresta, sulla collina, i sentieri tracciati secoli fa dai briganti sono stati calpestati in questi due giorni da degli arcieri provenienti da tutta l’Italia.

Si è giunti, infatti, alla quarta tappa di un grande progetto che, prendendo le mosse da iniziative a carattere europeo, si propone di esaltare i bei paesaggi campani e di offrire un’immagine più appetibile per il turismo della nostra regione.

Per l’iniziativa Cilento no limits sabato 26 e domenica 27 aprile a Castel San Lorenzo si è svolta l’Archery Competition: una gara di tiro con l’arco a cui hanno partecipato piccole squadre, composte da circa 5/6 arcieri semiprofessionisti, provenienti da tutta Italia.

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L’A.S.D. Volpi del Cilento (una compagnia di appassionati di tiro con l’arco che, nata nel Cilento, da anni si muove per praticare nel proprio territorio questo sport) si è occupata dell’organizzazione tecnica e del regolamento della gara. Come terreno di gara è stata utilizzata la foresta sovrastante il paese, dividendo lo spazio boschivo in due campi dove erano disseminati 26 punti in cui gli arcieri si dovevano fermare per colpire bersagli con forme animali.

Purtroppo il maltempo ha in parte scoraggiato gli spettatori, reso ancor più difficile lo svolgimento della gara e gli organizzatori, in primis il project manager la dottoressa Marisa Mirella Prearo, hanno dovuto modificare il progetto iniziale, eliminando il concerto serale dei Daltrocanto previsto per sabato e anticipando, domenica pomeriggio, la premiazione.

Si spera che altre iniziative del genere vengano fatte più spesso nell’entroterra cilentano per coinvolgere anche quei paesi che difficilmente vengono toccati dagli itinerari turistici. E si spera anche che la prossima volta il tempo sia più clemente.