La coppia di malviventi bloccata nel Cilento usava sempre la stessa tecnica: comprava materiale per pochi euro, riuscendo poi a pagare usando banconote da 20 euro false, intascandosi il relativo resto oltre al bene comprato
I Carabinieri della Compagnia di Sapri nel pomeriggio di ieri sono riusciti, al termine di un servizio coordinato che ha visto impegnate pattuglie delle stazioni di San Giovanni a Piro, Torre Orsaia e Marina di Camerota, a fermare due soggetti che in diversi esercizi commerciali erano stati segnalati come possibili truffatori.
Infatti i due malviventi, M.A, classe 79 e C.B. classe 70, a bordo di una BMW grigia, dal primo pomeriggio di ieri avevano fatto visita a tre esercizi commerciali nel comune di Roccagloriosa (SA) e due in San Giovanni a Piro, usando sempre la stessa tecnica: compravano materiale per pochi euro, riuscendo poi a pagare usando banconote da 20 euro false, intascandosi il relativo resto oltre al bene comprato.
L’azione è andata a segno in tutti e 5 gli esercizi nel Cilento, fin quando la coppia a seguito delle ricerche diramate, è stata intercettata dagli uomini della Stazione di Torre Orsaia, diretti dal Lgt. Domenico NUCERA. A seguito della perquisizione infatti la donna è risultata in possesso di altre banconote false, sempre da 20 euro, oltre ad una cospicua somma di denaro quale ricavato della loro azione illecita.
Nel complesso i Carabinieri hanno sequestrato 6 banconote da 20 euro contraffatte, che saranno poi inviate per i dovuti accertamenti alla Banca d’Italia, riuscendo poi a restituire ai legittimi proprietari almeno parte dei beni che i due avevano acquistato presso i loro esercizi.
Dopo aver formalizzato l’arresto in flagranza per entrambi per i reati di truffa e spendita di banconote falsificate, i rei sono stati collocati nelle camere di sicurezza del comando di compagnia di Sapri in attesa del rito direttissimo che dovrebbe tenersi nella giornata odierna.