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Cilento, 8 salernitani nei guai per droga e furti

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Cilento, 8 salernitani nei guai per droga e furti

Dal furto di orologi di marca, alla coltivazione e il conseguente spaccio di droga, nel Cilento questo è il risultato di un controllo mirato dei Carabinieri

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Nel corso del controllo straordinario del territorio della compagnia dei Carabinieri di Vallo della Lucania nel Cilento, svolto tra il 23 ed il 24 agosto 2017, sono state denunciate in stato di libertà all’autorità giudiziaria per detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti quattro persone ed altre quattro per furto aggravato.

Ad Ascea e Casal Velino i Carabinieri del Nucleo operativo hanno sorpreso due giovani di Ascea con 49 grammi di hascisc e 0,3 di marijuana. I due giovani – A.P. cl. 1980 di Catona di Ascea e G.C. cl.1995 di Ascea – sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso dello stesso servizio hanno segnalato all’ufficio territoriale del governo di Salerno e di altre province 9 giovani tutti trovati con dosi di marijuana, hashish e cocaina per uso personale (sequestrati 21 grammi di stupefacenti).

A Gioi Cilento, i carabinieri della stazione locale hanno sorpreso a coltivare 19 piante di cannabis, di altezza media, D.S. cl. 1993 di Gioi e la minorenne J.S. di Novi Velia. Oltre alle piante sono state sequestrati i materiali atti alla coltivazione che nel terreno vicino all’abitazione di D.S. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, mentre la minore alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno.

Infine a Pollica, i carabinieri dopo indagini sulla denuncia di furto di uno zaino presentata da un villeggiante che si trovava presso una struttura balneare di Acciaroli, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania P.V. cl. 1989, G.D. cl. 1986, F.N. cl. 1988 ed E.T. cl. 187, tutti di Pontecagnano Faiano.

La refurtiva (tre telefoni cellulari marca Apple, un’orologio marca Rolex, la somma contante di euro 290 e i documenti della persona offesa), è stata interamente recuperata presso la stanza di un B & B in San Mauro Cilento, dove i quattro giovani trascorrevano le vacanze.