Nas in azione, a Salerno, nel settore alimentare, quello più delicato per la salvaguardia e l’incolumità dei cittadini: scattano così operazioni di controlli igienico-sanitari e alimentari tra i tanti ristoranti, bar, gelaterie e stabilimenti balneari su tutto il territorio nazionale, nell’ambito di una maxi operazione che ha visto effettuate più di 3.400 perquisizioni, con il 30 per cento di irregolarità riscontrate. Ben 540 le tonnellate di alimenti sequestrati con provenienza non nota, conservati in ambienti malsani e in pessime condizioni igieniche, con date di scadenza superate da svariati anni.

Tra le operazioni, scatta una sanzione anche nel salernitano, dove un ristorante-pizzeria vede sospendersi l’attività per il cattivo stato di conservazione dei prodotti e per le cattive condizioni igieniche. In totale, sono 27 i ristoranti che sono stati chiusi e posti sotto sequestro, insieme a 7 panetterie e 5 bar. Tra la merce sequestrata, ben 344 tonnellate erano composte da pesce e molluschi e 196 tonnellate da alimenti come gelati, dolci, miele, carne, formaggi, prodotti da forno, frutta, verdura, bibite e bevande. Una piaga, quella dell’alimentare, che va combattuta in maniera serrata, perché è la salute di tutti i cittadini, nessuno escluso, a risentirne gravemente.