Valeria Ciarambino, candidata alle regionali 2015, passa dai salotti al contesto. Ieri tappa a Paestum, per una conferenza stampa all’aperto con Luigi Di Maio
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Nella zona archeologica di Paestum, Valeria Ciarambino (candidata al M5S) compie un percorso che parte dal caseificio Barlotti e si ferma nei pressi dei templi, perché la Campania deve ripartire dalla sua bellezza. Il turismo inteso a 360 gradi, che non si sofferma ad un livello superficiale, ma capace di inglobare mare, archeologia, naturalismo, enogastronomia.
Le idee di Ciarambino sono chiare, perché il suo intervento alla Regione Campania, se sarà scelta dai cittadini, mirerà ad una modernizzazione radicale nel rispetto della storia, cultura e tradizioni.
La proposta si fa sempre più articolata: partendo dal mare attraverso la riattivazione dei depuratori; offrendo più spiaggia libera attrezzata; migliorando i trasporti; ripristinando il Metrò del mare; il rilancio agro alimentare; un WebNetwork internazionale per mostrare le bellezze nel mondo, un portale che permetterà di continuare ad acquistare i nostri prodotti anche dall’estero.
“La Campania“, dice Valeria Ciarambino, “deve partire dalla bellezza, perché può“.
Interviene anche Luigi Di Maio, il quale si mostra subito ostile verso la politica dei vitalizi e dello spreco di denaro, per invece puntare e lavorare sul settore turistico, capace di portare 2 milioni di visite nel territorio campano.
Inoltre, sono stati ospiti al BBC di Capaccio, dove hanno chiesto una convenzione per un tasso d’interesse al 3% per il microcredito.
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