Home Eventi “A Morning Thing”, la band a Castel San Giorgio che rende il Natale Rock

“A Morning Thing”, la band a Castel San Giorgio che rende il Natale Rock

0
“A Morning Thing”, la band a Castel San Giorgio che rende il Natale Rock

Castel S.Giorgio, Natale sotto le note graffianti  degli  “A Morning Thing”

Durante la  notte dell’ antivigilia di Natale presso “l’ Agorà Wine Bar“, caratteristico locale sito al centro della caratteristica piazzetta cittadina, si è esibita la band “A  Morning Thing”.

Il neo gruppo nato da pochi mesi è frutto del progetto  di due giovani: il cantante Albino Cibelli  e il Chitarrista  Gianmario Galano.

Entrambi già membri di una band locale  “The Bidons” , con la quale hanno inciso già 3 dischi, hanno deciso di lanciarsi in un progetto diverso.

Gli artisti,  per un attimo, hanno deciso di allontanarsi dalla produzione di inediti e di lanciarsi nelle Cover di classici rock partendo dagli anni 60.

Il fine del progetto musicale è quello di regalare emozioni e di far conoscere cover interessanti e meno popolari. Il pubblico sarà allietato da una vasta gamma di brani dei Kinks, Beatles, Pink Floyd , Lou Reed, Stooges, Elliot Smith e tanti altri Ancora.

Insomma, un vero e proprio viaggio nel Tempo della musica Rock Inglese  e Americana, partendo dai magici anni 60. Prossimamente il repertorio sarà ampliato con brani post 2010 e Rock&roll anni 50.

La Band sceglie di suonare in acustico in duo o in trio, una scelta che permette di adattarsi a tutte le situazioni. Il trio è completato dal percussionista Antonio Pappacoda, che adotta uno set di batteria minimale per rispettare l’ acustica della band.

A tal proposito il chitarrista Gianmario Galano ha precisato :“Per quanto mi riguarda suonare in acustico rimanda ad una dimensione più intima e familiare, quasi come quando si suona in casa tra amici o in spiaggia.

Il live elettrico per la nostra esperienza con i i Bidons invece ha una dimensione più energica e un’ intenzione più aggressiva.

Comporre musica è la massima espressione di creatività per un musicista laddove prendono forma in maniera autentica le idee e le influenze di ciascuno, fare cover riporta più alla dimensione musicista-fan.

Ogni musicista ama musica prodotta da altri e si forma su di essa, è splendido emozionarsi attraverso le note creando col pubblico un momento di piacevole condivisione”.