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Chi tene ‘o mare: la fotografia celebra la musica

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Chi tene ‘o mare: la fotografia celebra la musica

Un viaggio nel paesaggio marino, in un ideale omaggio a Pino Daniele: questo l’intento della mostra fotografica “Chi tene ‘o mare”

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Si è tenuta ieri, domenica 9 maggio a Salerno, presso il Club Nautico Leucosia, la serata inaugurale della mostra fotografica “Chi tene ‘o mare” che sarà aperta al pubblico fino al 16 maggio.

Due le parole d’ordine: amore e passione. Amore per il mare, per Napoli, passione per la musica e la fotografia. Questo è ciò che lega  gli autori delle foto.

Franco Cannavale, classe 1950, è da sempre legato alla sua città e ai paesaggi della costiera amalfitana. Attratto fin da piccolo dal mare, che vive con passione e rispetto, esplora varie forme espressive tra le quali la musica, la grafica e la fotografia.

Chi tene 'o mare
Chi tene ‘o mare, inaugurazione mostra

Maria Romano nasce nel 1977 a Napoli. Cresciuta a stretto contatto con la fotografia, una passione che ha riscoperto solo negli ultimi anni, ha deciso di farne un mezzo per scovare la bellezza in ogni forma, guidata da una curiosità sempre viva e con un occhio rivolto alla sua città natale.

 Le immagini di Franco Cannavale e Maria Romano consentono di cogliere sfumature, colori e prospettive inedite del paesaggio marino lasciando,  al contempo, spazio alle suggestioni personali dello spettatore. Lo sforzo dei due autori è stato accostare, creando un armonioso connubio tra immagini e musica, le foto al testo della canzone di Pino Daniele, Chi tene ‘o mare. La prima e l’ultima frase della canzone del cantante napoletano aprono e chiudono l’esposizione fotografica.

Sebbene le foto siano scattate da due “sguardi differenti” è possibile percepire una linea  di continuità tra immagini e parole.

Chi tene ‘o mare

s’accorge ‘e tutto chello che   succede…

Chi tene ‘o mare ‘o ssaje nun tene niente…

Una mostra da non perdere per gli appassionati del mare e della musica.

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Giornalista pubblicista, collaboro dal 2015 con le testate zon.it e zerottonove.it in qualità di responsabile di redazione. Ho conseguito la laurea magistrale in filosofia politica discutendo una tesi dal titolo "identità ebraica, male totalitario e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt", con votazione 110 e lode. Sono attratta dal mondo della comunicazione, dai suoi diversi linguaggi e dalle nuove tecnologie d'informazione. Interessata alla politica, l'attualità e al cinema in generale. Nello specifico il cinema d'autore degli anni cinquanta, sessanta e settanta.