Sono in dirittura di arrivo i finanziamenti per il recupero del frontemare di Cetara. Il sindaco: “Uno dei più grandi interventi della storia del nostro comune”
Nel mese di marzo 2020, il Comune di Cetara ha partecipato al bando emesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per la formulazione di proposte progettuali nell’ambito dell’asse B “Recupero waterfront”, finalizzato alla realizzazione di interventi di recupero del frontemare nei territori delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia.
Nello specifico, il borgo costiero cetarese ha partecipato alla manifestazione di interesse, con un progetto di adeguamento della struttura portuale e riqualificazione di Largo Marina per il turismo diportistico e balneare.
La Divisione “Programmi operativi nazionali in materia di infrastrutture e trasporti” dello stesso Ministero, nei giorni scorsi, ha inviato una comunicazione formale con la quale avvisa che il progetto, che prevede una cifra di spesa di € 4.792.000, è stato valutato ammissibile a finanziamento. Allo stato odierno, dunque, non resta che attendere la predisposizione dell’elenco definitivo dei progetti ammessi che sarà sottoposto alla Struttura di Attuazione del Programma PAC 2014-2020 per l’approvazione finale.
Una notizia di fondamentale importanza per Cetara che, da alcuni anni, ha scoperto una forte vocazione turistica, divenendo in poco tempo una delle mete più ambite di tutta la Costa d’Amalfi. “Questo progetto, a cui tengo particolarmente, sarà uno dei più grandi interventi della storia del nostro comune. Dobbiamo entrare nell’ottica di essere competitivi con le località di tutto il mondo che sono già mete ricercate ed esclusive da molto più tempo di noi – spiega Fortunato Della Monica, Sindaco di Cetara – e, per fare questo, dobbiamo guardare sempre avanti e non cullarci sugli allori, migliorando in ogni campo, ad iniziare dalle infrastrutture importanti del nostro paese che devono diventare sempre più funzionali e attrattive per i turisti”.