Continua a tenere banco la situazione legata alla cessione della Salernitana da parte di Lotito e Mezzaroma: la situazione
Meno di 30 giorni per definire il futuro della Salernitana: scadrà infatti il 25 giugno prossimo il temine disposto dalla FIGC per permettere il passaggio delle quote del duo Lotito-Mezzaroma e permettere ai granata di iscriversi alla Serie A 2021/22.
Una situazione che si sta evolvendo col passare dei giorni ed è costantemente monitorata nell’ambiente granata. Il Corriere dello Sport, in edicola oggi, spiega come Claudio Lotito stia lavorando per cercare di trovare la soluzione nel breve tempo. Il co-patron granata sembra orientato a cedere il 50% delle sue azioni ad un fondo estero (non vi sono indizi in tal senso), così da non violare le regole imposte dalla Noif. Soluzione che è al vaglio dei legali di Lotito che stanno cercando la quadra della situazione per venirne a capo in tempi brevi.
Quello che da resta da definire è la situazione legata a Marco Mezzaroma, l’altra faccia della medaglia. Viste le ingenti spese effettuate nel corso degli anni, il patron, con l’uscita di scena di Lotito, potrebbe rimanere al timone della società. Per farlo, le sue azioni scenderebbero al 49% e favorire così l’ingresso di nuovo azionista con un assetto blindato e forte. Sarebbe la soluzione migliore per la Salernitana che si affaccerà dopo 23 anni alla Serie A.
Questo tipo di scenario – come spiega il CdS – potrebbe ricevere il consenso favorevole da parte della FIGC, la quale in questo momento si trova in attesa di novità per quanto riguarda il destino della Salernitana. E lo stesso dicasi per i tifosi granata: situazione in divenire.