Il centrodestra campano richiede la diffida del neogovernatore della Campania, Vincenzo De luca, che per l’applicazione della Legge Severino deve essere sospeso
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Il centrodestra campano ha notificato una diffida nei confronti di Vincenzo De Luca, neoeletto alla presidenza della Regione Campania, per l’applicazione della Legge Severino sulla sospensione dei condannati dalle cariche elettive. Il caso è stato affidato ad un nome già noto: si tratta dell’avvocato molisano Salvatore Di Pardo. Egli è stato il legale che ha chiesto e ottenuto l’applicazione della stessa legge nei riguardi di Silvio Berlusconi e che tre anni fa ha curato il ricorso che portò all’annullamento delle elezioni regionali in Molise.
“Occorre procedere all’immediato accertamento della sospensione di Vincenzo De luca e alla nomina di un commissario ad acta che provveda ad indire nuove elezioni in Campania” questo il coro che si leva dai partiti di centrodestra. L’atto inoltre diffida De Luca “a non compiere alcun atto inerente l’Ufficio di presidente della Regione”. Egli dovrà considerrsi sospeso dalla carica di Presidente della Regione Campania non appena sarà proclamato eletto.
Il presidente del Consiglio dei Ministri è obbligato ad emettere, con assoluta tempestività, il provvedimento previsto dalla legge che prevede la sostituzione del presidente con un commissario. “L’omessa adozione di tale provvedimento di carattere obbligatorio e vincolato, seppur potrebbe addirittura determinare la configurazione di un reato – così prosegue l’atto di diffida -, non incide comunque sulla sospensione dalla carica di De Luca, la quale opera di diritto e deriva direttamente dalla sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Salerno”.
L’atto di diffida è stato sottoscritto da Marcello Taglialatela (Fratelli d’Italia), Mario Vergognini (Caldoro Presidente), Crescenzio Rivellini (Popolari per l’Italia), Tommaso Ferrigno (Terra dei fuochi), Domenico Desiano (Forza Italia) e dagli avvocati Salvatore Di Pardo, Andrea Latessa e Nicola Scapillati.
La tempesta che ruota intorno alla vittoria elettorale di De Luca è destinata, a quanto pare, a non placarsi, almeno per ora.
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