L’arte del trasformismo. Una conferenza stampa dal titolo emblematico, quella tenutasi stamane presso l’aula consiliare del Comune di Eboli e presieduta dal centro destra ebolitano
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Coerenza politica e lotta al trasformismo, come sinonimo del degrado socioculturale e allontanamento dei cittadini dall’attività politica: queste le direttive lungo le quali si è snodato il dibattito, aperto dal capogruppo Forza Italia Eboli Damiano Cardiello e che ha visto il centro destra adottare dure prese di posizione contro l’amministrazione Cariello.
Presenti alla conferenza stampa il Vice Coordinatore Provinciale Forza Italia Gaetano Amatruda, il capogruppo Forza Italia Eboli Damiano Cardiello, il coordinatore dei giovani di Forza Italia Cosimo Altieri ed il Coordinatore Cittadino del Nuovo Psi Carmine Romaniello.
Sulla base delle prime dichiarazioni è emersa con immediatezza la tendenza, da parte del primo cittadino di Eboli Massimo Cariello, al “cambio di casacca” nel centro sinistra, relativamente al periodo intenso del Referendum di Dicembre.
«Siamo di fronte all’aberrazione, alla negazione della politica. Rispetto alle costrizioni operate dai vertici della regione, un uomo di istituzioni avrebbe dovuto agire denunciando il caso alla procura e intraprendendo una battaglia politica. Bisogna aiutare quest’uomo, che evidentemente sta vivendo un periodo di travaglio culturale e politico complesso», ha commentato il Coordinatore provinciale di Forza Italia Gerardo Amatruda, imputando questi cambi di direzione politica a tale tribolazione.
«Come membri del nuovo PSI, portiamo avanti un progetto di coerenza, non possiamo tollerare coloro che giustificano il loro trasformismo politico parlando di “senso civico”. A sostegno di quanto affermato a breve saranno adottati provvedimenti verso queste persone, che riteniamo ufficialmente non più parte del Nuovo Psi. Esiste il rispetto per l’elettorato, esistono dignità, coerenza, correttezza nei riguardi dell’elettorato, ovvero di coloro che hanno con i propri voti sostenuto questa amministrazione». Con tali asserzioni il Coordinatore Cittadino del Nuovo PSI Carmine Romaniello, ha annunciato che verrà comunicata a giorni l’espulsione dei rappresentati del gruppo consiliare del partito.
Una decisione non comunicata ai membri del consiglio comunale, né al vicesindaco Cosimo Pio Di Benedetto: «Sulla base dei comportamenti adottati non abbiamo ritenuto necessario comunicare le nostre scelte. Avrebbero dovuto opporsi in modo più deciso alle scelte dell sindaco Massimo Cariello, che loro dichiarano non aver condiviso».
Il Coordinatore cittadino di Forza Italia Nicola Rosamilia prendendo parola, ha posto con amarezza l’accento sulla situazione all’interno del consiglio comunale, divergente con le direttive propagandate ora dal centro destra: si sottolinea che 20 consiglieri su 25 hanno cambiato partito incuranti della coerenza e servi di un opportunismo consolidato.
«Già durante le campagne per le elezioni amministrative erano stati allertati i cittadini ebolitani sulla tendenza al “cambio di casacca” da parte di alcuni esponenti che non rispondevano a quelle che potevano essere le reali collocazioni, ha dichiarato Rosamilia, e ribadito ancora una volta nel corso della campagna referendaria, nel corso delle provinciali e così è stato».
Breve ed essenziale l’intervento del coordinatore dei giovani di Forza Italia Cosimo Altieri: «Uno dei valori principali è proprio la coerenza. Siamo scesi in campo perché vogliamo dimostrare ai giovani e alla popolazione che la politica non è formata soltanto da interessi personali, affarismi e poltrone, ma anche da valori quali ‘onestà, la coerenza e la lealtà».
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