Disgelo politico tra i comuni di Centola e Camerota. “Giornata storica” con il primo consiglio comunale in riunione congiunta tra i due enti, nell’ottica di future sinergie amministrative. La fermata ferroviaria di Centola assumerà la denominazione di “Centola-Palinuro-Marina di Camerota”
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Nel “Giorno della Memoria” 2017, disgelo politico tra i comuni di Centola e Camerota. Convocato, presso l’aula consigliare del Municipio di via Tasso, in seduta straordinaria, un consiglio comunale congiunto tra le due amministrazioni.
I consiglieri hanno votato, esprimendo all’unanimità, parere favorevole per tutti e quattro i punti all’ordine del giorno:
1)Presa d’atto abbandono giudizio vertenza Istituto Alberghiero “Ancel Keys”;
2) Adesione Comune di Centola all’Accordo per la promozione dello sviluppo dell’area del Monte Bulgheria;
3)Sottoscrizione ed approvazione Protocollo di Intesa per la definizione ed attuazione di politiche di salvaguardia e sviluppo del territorio dei bacini del Lambro e del Mingardo;
4)Nuova denominazione della fermata ferroviaria di Centola in “Stazione ferroviaria di Centola-Palinuro-M. di Camerota“.
Dopo i recenti, quanto inutili attriti, relativi alla contesa della sede staccata della scuola alberghiera, trattasi di una giornata storica, che sancisce l’inizio di sinergie politiche tra i due enti.
Carmelo Stanziola, Sindaco di Centola, sottolinea come siano legittimi gli interessi di ogni Comune, ma poi bisogna saper fare un discorso più ampio, in virtù delle opportunità che ci si presentano ragionando in termini di area vasta. Condividendo scelte orientate in quest’ottica.
In merito alla vicenda della scuola alberghiera, il primo cittadino di Centola ringrazia il collega Antonio Romano per il passo indietro che ha compiuto, ma sottolinea come non si doveva giungere al punto in cui si è arrivati. Acqua passata.
Sull’area del Monte Bulgheria, di cui ne riconosce le proporzioni di sviluppo, e per i bacini fluviali, soprattutto di quello del Mingardo, Stanziola parla di progettualità. Facendo notare, in merito ad esse, come cambia il discorso se, anziché il singolo comune, siano entrambi a chiedere qualcosa agli enti sovraordinati.
Sulla nuova denominazione della stazione ferroviaria, il primo cittadino centolese scongiura eventuali interessi, ponendo l’accento sulla scelta, che non è politica, bensì turistica. “I politici cambiano, ma restano le idee, le scelte”.
Il Sindaco di Camerota, Antonio Romano, guarda avanti: “Superata con intelligenza una questione in cui non vi sono ne vincitori, ne vinti”.Ma nonostante le tante peculiarità, riconosce come l’area cilentana non sia ancora matura dal punto di vista turistico. Però quando due comuni contigui iniziano, o continuano, una cooperazione, allora possono fungere da volano per tutto il comprensorio.
Guardare avanti nel senso di una doppia responsabilità ammonisce Romano. Infatti nei giorni clou del mese di Agosto, sul territorio di Centola e Camerota sono presenti 150.000 persone: diventiamo la prima città della Provincia di Salerno. Lavorare insieme per farci trovare pronti ed all’altezza della situazione.
Prima del voto finale, da registrare gli interventi dei consiglieri camerotani Pier Paolo Guzzo, Enzo Del Gaudio, Mario Salvatore Scarpitta e Ciro Troccoli.
Galleria fotografica – All Right Reserved Pietro Avallone
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