Le dichiarazioni di Cecilia Francese al TGR Campania : “Ben vengano gli investitori, la situazione è cambiata”
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Nella serata di lunedì 2 gennaio è andata in onda l’intervista rilasciata dalla sindaca del Comune di Battipaglia, Cecilia Francese, alle telecamere del TGR Campania. A poche settimane dall’ottenimento dei fondi (8,8 milioni di euro) atti al completamento degli interventi di riqualificazione del programma PIU Europa, nonché al riconoscimento dell’area di crisi che consentirà alla città di beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per il rilancio del tessuto produttivo, Francese ha così commentato la situazione attuale del più popoloso centro della Piana del Sele:
“Battipaglia ha avuto otto commissariamenti in vent’anni, dunque, è una città che deve ripartire. Da quando ci siamo insediati, abbiamo ottenuto due grossi risultati, ovvero, il recupero di 8,8 milioni di euro per terminare il progetto del PIU Europa e, soprattutto, siamo riusciti ad accedere all’area di crisi”.
LE DIFFICOLTA’ E LE PROSSIME SFIDE
Non sono, tuttavia, mancate le difficoltà per la sindaca di Battipaglia che, poco dopo essere stata eletta prima cittadina, si è vista recapitare una lettera contenente un proiettile proprio sei mesi fa, ovvero all’indomani del successo elettorale.
“Le difficoltà ci sono eccome, perchè sin dal primo giorno siamo entrati per modificare un meccanismo di cattiva gestione ormai incancrenito. Tuttavia, i cittadini di Battipaglia vogliono ripartire ed io non ho paura”.
Per quanto concerne, invece, le priorità dell’amministrazione Francese da qui ai prossimi mesi sicuramente particolare attenzione sarà rivolta allo snellimento della macchina amministrativa, la revisione del piano urbanistico, l’efficientamento dei costi per l’illuminazione e l’estensione di questa alle aree periferiche e il rifacimento del sistema fognario che tanti grattacapi ha creato negli ultimi anni. Un impegno importante cui la sindaca di Battipaglia non intende sottrarsi, ma che, al contrario, rappresenta un banco di prova significativo per riportare la città alla normalità, con l’auspicio non celato di poter attrarre anche forze imprenditoriali:
“Chiunque voglia investire in questo territorio è il benvenuto; la situazione finalmente è cambiata e tutte le attività che tendono a rilanciare il prodotto locale saranno accolte con favore”
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