Il terzo successo in quattro gare del 2020 proietta la Cavese al 10° posto e la allontana dalla zona ‘calda’. Adesso un mese tra derby e big match
La Cavese di Sasà Campilongo ha chiuso il primo mese del 2020 con la terza vittoria su quattro partite, come il Teramo – sconfitto proprio dai metelliani nella gara del “Menti”: soltanto la Ternana ha fatto meglio in quest’avvio di anno con 10 punti conquistati (3 vittorie ed un pari).
La gara contro gli abruzzesi ha dimostrato che gli aquilotti sono in continua crescita e sono anche vicini alla maturità: era una partita che doveva ‘cancellare’ il passo falso contro il Picerno e così è stato. Una prestazione sontuosa e attenta da parte dei ragazzi di Campilongo, bravi a non far entrare mai in area di rigore l’avversario e mettere in pericolo la porta difesa da D’Andrea (la conclusione più pericolosa è un tiro da fuori di Bombagi terminato sul palo).
Il gol partita siglato da Emmanuele Matino al 58′ (il terzo stagionale per lui, tutti di testa) permette alla Cavese di fare un bel balzo in avanti in classifica, grazie anche ai risultati di giornata, favorevoli ai colori bleufoncé. La squadra del patron Santoriello è nella parte sinistra della classifica: 10° posto solitario con 31 punti, occupando l’ultimo posto nella griglia dei playoff. Ma non è questo il dato da sottolineare: l’obiettivo è la salvezza e mancano 9 punti all’obiettivo (la ‘quota 40’ è la tranquillità) ed in più il distacco dal quintultimo posto è di 7 punti.
Dunque per la Cavese adesso arriva il bello: febbraio è il mese chiave per la stagione. Si partirà e si finirà con un derby, a Pagani e Caserta (in mezzo c’è anche quello ad Avellino) ed inoltre al “Menti” si presenteranno avversari come Catania e Bari ed anche il Rende nel turno infrasettimanale. Sei partite che diranno dove può arrivare la squadra di Campilongo: la speranza è quella di raggiungere il traguardo salvezza quanto prima per poi “divertirsi” e puntare a qualcosa di più ambizioso.
Il mese di gennaio si è chiuso sul campo, ma non sul mercato: fino a venerdì 31 sono aperte le trattative e la Cavese punta a completare l’organico a disposizione di Campilongo. All’appello manca un terzino sinistro (praticamente cercato da settembre) e magari qualche altro elemento per aumentare la qualità della squadra per puntare a qualcosa in più di una salvezza.
La squadra di mercato è a lavoro per completare i tasselli mancanti: il tecnico attende ma intanto va avanti ed i risultati sul campo sono la conferma dell’ottimo lavoro fatto durante la sosta natalizia. La Cavese c’è e sta dimostrando di poter essere una protagonista del girone di ritorno: il bello deve ancora venire.