Altro passo indietro in casa Cavese, questa volta dirigenziale: torna Francesco Lamazza nel ruolo di ds. In attacco c’è Alessandro Gatto
Alla Cavese piace fare i passi del gambero. In una stagione che vede il ritorno di Sasà Campilongo, in dirigenza potrebbe rivedersi Francesco Lamazza. Infatti si sono riattivati i contatti tra il direttore sportivo ed il presidente Massimiliano Santoriello.
Un’indiscrezione che ha trovato subito conferme: Lamazza sarebbe già a Cava de’ Tirreni e pronto a riprendersi la poltrona ds, a supporto di Antonio Schetter, per dare l’assalto in questa sessione invernale di calciomercato. L’ex-direttore – tra le altre – della Sambenedettese ha avuto una parentesi con la Cavese dal luglio 2019 fino ad ottobre del medesimo anno, salvo poi essere sollevato dall’incarico. Adesso, una volta arrivata l’ufficialità del suo ritorno, si rimetterà a lavoro per cercare un riscatto personale ed andare in soccorso dei metelliani.
Mercato: in arrivo un altro attaccante
Contro il Palermo si sono evidenziate ulteriormente le lacune nell’organico a disposizione di Salvatore Campilongo. Pertanto urgono interventi mirati ed importanti sul mercato: dopo l’acquisto di Bubas, la Cavese si appresta a battere un altro colpo.
Infatti, stando a quanto TuttoC.com, il club metelliano sarebbe ad un passo dall’ingaggio di Alessandro Gatto, attaccante classe ’94 di proprietà del Catania, nella scorsa stagione a Bisceglie (autore di un gol proprio contro gli aquilotti). L’affare è in stato avanzato e sarà con la formula del prestito secco.
Ma non solo l’attacco: urgono rinforzi soprattutto nel reparto arretrato, come decantato da Campilongo in conferenza stampa. Schetter e il rientrante (in attesa di ufficialità) Lamazza lavoreranno per provare ad esaudire le richieste del tecnico.