Dopo il ko contro il Monopoli, un gruppo di tifosi della Cavese ha raggiunto la squadra negli spogliatoi: chieste dimissioni di Modica e Pavone. Ma Santoriello respinge

Un punto in 6 partite giocate, ultimo posto in classifica e due soli gol segnati (con un’astinenza da oltre 4 giornate). Piange il rendimento della Cavese in questa prima fase della stagione ed i tifosi iniziano a spazientirsi.

Dopo il ko contro il Monopoli al “Simonetta Lamberti” (la quarta sconfitta interna consecutiva), gli animi si sono surriscaldati all’interno dell’ambiente metelliano. Come riferisce TuttoMercatoWeb, una rappresentanza di ultrà si sarebbe precipitata negli spogliatoi per avere un confronto faccia a faccia con calciatori, Modica e lo staff dirigenziale, capeggiato dal patron Massimiliano Santoriello.

I tifosi hanno chiesto la “testa” del mister di Mazara del Vallo, del direttore generale con il suo staff ed hanno esortato il patron a spendere soldi per una squadra migliore di quella vista in campo nelle prime 6 giornate di campionato. Il confronto ha però visto il presidente difendere a spada tratta sia lo staff tecnico che quello dirigenziale ed ha rimandato la questione ad altre situazioni.

Diventa inevitabile a questo punto che all’interno della Cavese c’è bisogno di una svolta e nell’immediato. La doppia trasferta a Bisceglie e Potenza in programma tra mercoledì e domenica assume le sembianze di un momento cruciale per il club blufoncé. L’inizio di stagione è da incubo: i tifosi vogliono il cambio di rotta.