Andrea Russotto è ufficialmente un calciatore del Catania. Il fantasista lascia la Cavese dopo una stagione e mezzo: “Grazie alla società per avermi liberato”
L’ufficialità è arrivata nella serata di giovedì: la Cavese ha ceduto Andrea Russotto al Catania. Il calciatore classe ’88 è tornato sotto l’Etna dopo due anni e mezzo dall’ultima volta. I siciliani hanno trovato l’accordo con il fantasista romano fino al 30 giugno 2022 e la società metelliana ha dato il suo consenso per la cessione immediata.
Un trasferimento fortemente voluto dal calciatore, il quale ha voluto avvicinarsi alla famiglia che, dopo le festività natalizie, non ha mai fatto più ritorno a Cava de’ Tirreni, quasi un segnale indiretto lanciato.
Una volta arrivata l’ufficialità (Russotto aveva già lasciato Cava da due giorni), l’ex-Napoli ha rilasciato delle dichiarazioni al quotidiano La Sicilia per raccontare le sue sensazioni. Queste le parole: “A parole è difficile spiegare il mio stato d’animo, sono felice. Ringrazio il direttore Pellegrino ed il mister Raffaele che hanno mostrato interesse e mi hanno rivoluto in rossoazzurro. Devo ringraziare anche la Cavese che mi ha liberato. So di aver fatto del male a loro e mi dispiace ma non potevo dire no al Catania“.
La Cavese si è tutelata in attacco con gli innesti di Gatto (proveniente proprio dal Catania), Calderini e Bubas, già a disposizione di Sasà Campilongo per la partita contro l’Avellino, in programma sabato al “Partenio”.