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Cavese: Pokerissimo!

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Cavese: Pokerissimo!

Una grande Cavese batte per 5 a 1 il San Severo al Simonetta Lamberti. Quasi 2000 spettatori al cospetto dei blufoncé

Cavese – San Severo: “Forza Aquilotti, è tempo di osare”, questo lo striscione esposto in Curva Sud Catello Mari. La squadra prende in parola i suoi tifosi, e va oltre ogni rosea aspettativa 5 a 1.

CavesePronti, via! La Cavese parte alla grande con il capitano De Rosa che si fa largo verso la porta avversaria calciando in porta. Il portiere para ma la palla magicamente finisce tra i piedi di Mago Marzullo che al 2° minuto di gioco sigla il vantaggio: Cavese 1 San Severo 0. La partita prosegue e all’8°minuto grande assist di Palumbo per l’inossidabile De Rosa che ci prova con un gran tiro ma nulla di fatto. Passa appena un minuto e gli spettatori metelliani esplodono la propria gioia: è la numero 5 di Varchetta a regalare il raddoppio con un sontuoso tiro che trafigge i pugliesi. Che Cavese! Al 16° è ancora De Rosa ad impensierire Carotenuto da calcio piazzato, ma l’estremo difensore neutralizza brillantemente. Al 17° fallo di Picascia sul 7: la punizione per gli ospiti non smuove il risultato. Al 19° prima ammonizione per la compagine ospite: è il numero 4, Dell’Aquila, a finire sul taccuino del direttore di gara; passa solo un quarto d’ora e lo stesso Dell’Aquila viene allontanato dal terreno di gioco dall’arbitro. Un “rosso” che inguaia il San Severo: ora sono in dieci contro una Cavese che gioca per vincere, anzi, stravincere. Al 43° ancora una volta il mago: Marzullo fa il terzo goal (su assist, manco a dirlo, di De Rosa). La curva esplode! Fine primo tempo, i giocatori si ritirano negli spogliatoi, Cavese 3 San Severo 0.

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Il secondo tempo riprende con due cambi per il San Severo: Cammarota va A rilvare Di Florio, Mallardo fa rifiatare Ferrante.

La formazione ridisegnata per gli ospiti sortisce i primi effetti dopo appena 4 minuti dalla ripresa: è il 49° e Lombardi, in un batti e ribatti, accorcia le distanze infilzando Salsano . Cavese 3 San Severo 1.

Gli ospiti prendono fiducia ad ogni giro d’orologio e mister Agovino se ne accorge. Al 56° effettua il primo cambio: entra il numero 17, Rinaldi per il numero 7, D’Avanzo.

Ma, nonostante l’inferiorità numerica, il San Severo dà del filo da torcere ad una Cavese che sembra essersi adagiata sul risultato positivo, conseguito nel primo tempo.

Al 67° il San Severo si gioca l’ultima carta, schierando Pepe al posto di Lombardi.

All’83° il risultato si aggiorna nuovamente: fallo su Palumbo e calcio di punizione per gli aquilotti. La parabola disegnata da De Rosa non trova opposizione alcuna, e Carotenuto non può far altro che raccogliere la palla in fondo al sacco. Cavese 4 San Severo 1

Mister Agovino si gioca gli ultimi due cambi: il numero 16, Statella al posto del numero 8, Della Corte ed il numero 15, Bocchino al posto del numero 4, Ausiello.

Il quarto uomo indica 4 minuti di recupero. Per Statella, entrato da poco, sono sufficienti per realizzare la quinta rete. Cavese 5 San Severo 1.

Cinque goal per cancellare gli altrettanti punti di penalità con cui la Cavese ha iniziato il campionato. Ora testa alla Puteolana!

CaveseDopo la partita, in conferenza stampa è intervenuto il numero 8, Florio per il San Severo: “La Cavese è una grande squadra, ci ha messo subito sotto, non siamo riusciti a reagire, anche per colpa dell’espulsione”.

Mister Agovino si definisce molto soddisfatto: “La partita è finita troppo presto, quando abbiamo ritmo facciamo male” e ancora “3 partite 7 punti, tanta roba!”.

 

Tabellino:

Cavese – San Severo: 5 – 1 Marzullo (2°), Varchetta (9°), Marzullo (43°), Lombardi (49°), De Rosa (83°), Statella (93°).

Cavese: Salsano – Capaldo – Picascia – Ausiello – Varchetta –Manzo – D’Avanzo – Della Corte – Mazullo – De Rosa – Palumbo

San Severo: Carotenuto – Cicerelli – Mustone- Dell’Aquila – Galullo – D’Arienzo – Ferrante – Florio – Carminati – Mastrangelo – Lombardi

Ammoniti: Dell’Aquila (19°) (33°), Cicerelli (83°)

Arbitro: Signor Andrea Tursi di Valdarno

Assistenti: Notarangelo di Cassino e Dell’Università di Aprilia