Massimiliano Santoriello, patron della Cavese, è stato inibito 14 giorni per aver presentato in ritardo il nulla-osta per lo stadio “Menti”: multata la società
Sanzioni per la Cavese ed il patron Santoriello. Nella giornata odierna, la FIGC ha comunicato l’ammenda per la società e l’inibizione per il patron dei metelliani per 14 giorni, dovuta alla presentazione in ritardo della documentazione relativa allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, il quale in questa stagione ‘sostituisce’ temporaneamente il ‘Simonetta Lamberti’, fermo per lavori infrastrutturali e l’aggiunta delle nuove torri faro.
Oltre l’inibizione del suo numero 1, la società aquilotta sarà costretta a pagare una sanzione di € 6.667,00.
La precisazione del club
Di seguito, ecco la nota del club in merito alle decisioni della FIGC: “La Cavese 1919 srl in riferimento all’inibizione del Presidente Massimiliano Santoriello e alla multa comminata in data odierna, a seguito di accordo tra le parti come previsto dal Codice di Giustizia Sportiva, precisa che le sanzioni sono state causate esclusivamente dal ritardo nella presentazione del nulla-osta per la disputa delle gare in deroga allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, adempimento questo, che nonostante gli sforzi e la celerità della Società, non è stato possibile espletare entro la prima data di scadenza avendo dovuto attendere le risposte degli enti preposti“.