Nella serata di giovedì è arrivata anche l’ufficialità di Federico Gerardi: la Cavese fa 10 ed ora si concentra sul campo. Priorità alle uscite: il punto

“Quelli della notte”, così la Cavese ha annunciato l’arrivo di Federico Gerardi in maglia bleufoncé. L’attaccante classe ’87 è arrivato nella serata di giovedì ed ha firmato il contratto che lo legherà al sodalizio metelliano fino al 30 giugno 2022.

Quello di Gerardi è l’acquisto numero 10 della sessione invernale di calciomercato targato Schetter-Lamazza: eccezion fatta per lo sfortunato Andrea De Vito, tutti i volti nuovi sono a disposizione di mister Sasà Campilongo per provare a centrare il traguardo chiamato salvezza.

Per quanto riguarda il mercato in entrata, il capitolo dovrebbe essere chiuso con 3 giorni d’anticipo rispetto alla chiusura della sessione. Ma si sa che l’ultimo giorno, il 1° febbraio, è quello delle grandi occasioni e dunque ci si può aspettare di tutto fino alle ore 20 di lunedì prossimo.

Uscite: c’è tanto da tagliare

Ma per il momento non si pensa più ad eventuali innesti ma solo alle cessioni: infatti, la Cavese punta a sfoltire l’organico da qui al gong finale del mercato.

I nomi caldi in uscita sono quelli di Domenico Germinale e Francesco Vivacqua, attenzionati da diverse squadre (soprattutto da società del Nord) ma non ancora piazzati definitivamente. L’altro candidato è Luca Bisogno, diventato ormai terzo portiere e – salvo ripensamenti – potrebbe decidere di andarsi a giocare le sue chance in prestito altrove. Timidi interessi anche Marzupio e Montaperto (quest’ultimo in prestito dall’Empoli) ma nulla di concreto ed entrambi dovrebbero restare.

Già salutati Tazza, Migliorini, Russotto, Cannistrà ed Esposito, c’è ancora spazio per tagliare elementi all’interno della rosa. Da capire cosa ne sarà di Riccardo Forte e Mihael Onisa, con i due calciatori in prestito rispettivamente da Milan e Torino, ma già da tempo fuori dai progetti tecnici. Chi rimarrebbe fuori lista, al momento, è anche Alessandro D’Andrea, salvo offerte last-minute da squadre di categoria inferiore o pro. Dubbi, infine, anche per il destino di De Paoli e Oviszach.

Dunque il ds Lamazza ed il collaboratore Schetter continueranno a lavorare sulle trattative in uscita per la Cavese. Con un occhio sempre a qualche occasione last-minute in entrata…