Decisione importante da parte del patron della Cavese, Massimiliano Santoriello: da oggi, Francesco Lamazza non è più il direttore sportivo
La sconfitta interna contro il Rieti per 2-0 ha lasciato strascichi importanti in casa Cavese. Il patron Massimiliano Santoriello – presente ieri in Lega a Firenze – non ha nascosto il suo malcontento ed è arrivata la prima decisione drastica. Infatti, in data odierna, il direttore sportivo Francesco Lamazza è stato sollevato dall’incarico.
Il ruolo di ds adesso è stato affidato a Mario Aiello, già club manager della Cavese ad inizio stagione. Un segnale importante anche in vista del prossimo mercato di gennaio: infatti, come nella scorsa sessione estiva, potrebbe esserci una nuova rivoluzione nella rosa metelliana.
Santoriello – ai microfoni di TuttoC.com – ha avvertito i suoi uomini: “Un allenatore qui ha già pagato (Moriero, ndr) e questa è una cosa che a me non piace. Adesso non pagherà l’allenatore attuale, anche se ha responsabilità, ma dovranno essere i calciatori a darmi le risposte“.
La nota del club
La Cavese 1919 srl rende noto di aver sollevato – in data odierna – dall’incarico di direttore sportivo della prima squadra il sig. Francesco Lamazza.
La Società ringrazia il signor Lamazza e contestualmente augura le migliore fortune per il prosieguo della carriera.
Il ruolo di direttore sportivo sarà ricoperto da Mario Aiello, già in organigramma da inizio stagione nel ruolo di Club Manager, in passato direttore generale dell’area tecnica dell’Ischia nel 2015, per tre anni nel settore giovanile della Paganese Calcio 1926 centrando con tutte le categorie importanti risultati.
Lamazza: “Stupito dalla decisione”
Proprio Francesco Lamazza è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com dopo la notizia dell’esonero: “Sono stupito, ma sono decisioni del presidente. Penso di aver allestito la squadra in linea con i desideri della società. Spiegazioni sull’allontanamento? Dovete chiedere al Presidente“.
“Qui a Cava sono stati mesi importanti, i tifosi sono meravigliosi e c’è un progetto sostenibile, mi sono trovato bene“, ha concluso l’ex-ds.