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Cavese, Campilongo: “Rinnovo inizio di un progetto. Derby da vincere”

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Cavese, Campilongo: “Rinnovo inizio di un progetto. Derby da vincere”
Ph: Alfonso Maria Salsano

Sasà Campilongo verso Cavese-Paganese: “Contano solo i tre punti, il nostro obiettivo è la salvezza senza playout. Gruppo forte, sono tutti titolari”

Vigilia del derby tra Cavese-Paganese per Sasà Campilongo. Il tecnico aquilotto è intervenuto in conferenza stampa per l’anteprima di una sfida fondamentale in chiave salvezza per i colori bleufoncé.

Queste le parole del tecnico: Domani noi vogliamo vincere, puntiamo ai tre punti perché sappiamo di affrontare una partita difficile contro una squadra che è in questa categoria da tanti anni. Avremo di fronte un avversario pronto a lottare, noi dovremo essere tosti, maschi ed avere tranquillità, perché sappiamo di avere delle qualità importanti a disposizione, quelle che ci hanno permesso di vincere col Bisceglie e pareggiare col Bari. Paganese con due risultati su tre a disposizione? Non mi interessa, guardo alla mia squadra e alla nostra necessità di ottenere la vittoria. Dobbiamo fare la nostra partita e dimostrare di avere più fame di loro.

Sul rinnovo di contratto e lo sguardo al futuro: “Sul progetto io penso che il presidente abbia in mente di fare la stessa operazione di rinnovo con Lamazza e Antonio Schetter, non penso ci saranno problemi. Il mio rinnovo è arrivato per dare forza alla squadra, a me personalmente ma anche per il progetto che vogliamo portare avanti. Penso e spero sarà un rapporto che durerà nel tempo. Rinnovo con un anno di ritardo? Meglio tardi che mai“.

Sui calciatori e le possibili scelte, Campilongo ha pochi dubbi: “Il riposo di Scoppa e Calderini di mercoledì? Io ritengo tutti titolari all’interno di questa squadra. Sono tutti ragazzi forti, abbiamo costruito un grande gruppo. Noi da qui alla fine del campionato dobbiamo dimostrare di avere fame e voglia di lottare, poi sarà il campo a decidere. Indisponibile solo Marzupio (oltre a De Vito, ndr) che ha avuto un problema all’addome, non ho dubbi di formazione“.

Sulle condizioni della squadra: “Si è giocato ogni tre giorni, penso che noi arriviamo come la Paganese. Forse abbiamo pagato di più dal punto di vista mentale vista l’importante partita importante giocata contro il Bari mercoledì scorso. Sicuramente avremo un po’ di stanchezza nel corso della gara ma così come anche i nostri avversari“.

Sul cambio di regolamento e gli obiettivi della Cavese: “Paradossalmente adesso ci sono due retrocessioni tramite spareggi e non più una, questo potrebbe essere peggio ma sicuramente nel caso nostro l’obiettivo è quello di arrivare alla salvezza senza playout. Noi vogliamo dare una continuità di crescita a questa squadra e vogliamo entrare nella mentalità che noi non li vogliamo giocare questi playout“.