Un uomo di 36 anni è rimasto chiuso all’interno del Convento di San Francesco e Sant’Antonio a Cava de’ Tirreni: decisivo l’intervento risolutivo dei Vigili del Fuoco
Attimi di apprensione nella serata di martedì per un 36enne a Cava de’ Tirreni: l’uomo è rimasto rinchiuso all’interno del Convento della Chiesa di San Francesco e Sant’Antonio.
Il fatto è avvenuto intorno alle 23: il malcapitato – stando al suo racconto – si sarebbe ritrovato chiuso all’interno del convento ed i frati non si sono accorti della sua presenza. Nonostante i continui richiami, l’uomo è rimasto dietro i cancelli per quasi 2 ore ed inoltre era sprovvisto di documenti e cellulare per poter chiamare aiuto.
Alcuni giovani – di passaggio nei pressi del retro del convento in Via Corradino Schreiber – hanno notato le richieste di disperato aiuto da parte del 36enne e sono andati in suo soccorso, effettuando la telefonata ai Vigili del Fuoco. L’uomo – in evidente stato di agitazione per l’accaduto – è stato tranquillizzato dall’aiuto dei ragazzi presenti sul posto.
I Caschi rossi del comando di Salerno sono intervenuti dopo diversi minuti dalla chiamata effettuata dai giovani e, grazie al supporto dell’autoscala di 50 metri, sono riusciti a tirare fuori l’uomo da dietro al cancello del convento.
Una brutta disavventura per il 36enne che si è ritrovato chiuso all’interno del convento sito nel territorio di Cava de’ Tirreni e salvato soltanto grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco.