Quello che il Ministero dei Trasporti dovrà valutare riguarda diverse questioni afferenti alla ex strada statale cavese
[ads1]
Dopo un anno dalla denuncia fatta dal Movimento 5 Stelle di Cava de’ Tirreni, i tecnici del Provveditorato alle opere pubbliche della Campania e Basilicata per la sicurezza stradale hanno effettuato un sopralluogo.
Adesso a questi esperti spetta il delicato compito di esprimere un parere in merito al fatto che sia o meno giusto che sulla ex Strada Statale 18 vi siano apposti degli stalli di sosta blu, dunque a pagamento, voluti dalla vecchia amministrazione, quella afferente all’ex sindaco Galdi.
Il lavoro svolto dai tecnici inviati dal Ministero ha riguardato dei rilievi metrici afferenti per l’appunto a quelli che sono gli spazi relativi agli stalli sulla carreggiata. I tecnici in questione hanno anche fatto fotografie sulle zone dove si presume vi sia maggiore pericolo di incidenti, sia per le auto che per i pedoni.
In attesa che il Provveditorato si esprima nel merito del problema che appunto afferisce la ex S.S. 18 (nota anche come “nazionale”), il M5S di Cava afferma tramite comunicato che la Polizia Urbana tramite una relazione ha riconosciuto che su quella strada le strisce blu risultano del tutto illegittime. Per quale motivo? La strada qui considerata viene descritta come urbana. Ebbene, stando al Codice della strada: “…per la sosta su strada urbana di quartiere devono essere previste aree attrezzate con apposita corsia di manovra , esterne alla carreggiata”. Tali aree risultano assenti sulla strada in questione.
[ads2]