Scattano le prime sanzioni a Cava de’ Tirreni per chi non rispetta le misure del Governo. Servalli: “Alcune persone non comprendono la situazione”
Scende in campo Vincenzo Servalli per lanciare un messaggio forte e chiaro ai cittadini di Cava de’ Tirreni per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus. Dopo un primo invito a rispettare le regole imposte dal Governo, il Sindaco ha annunciato della forte presa di posizione nei confronti dei cittadini incivili e indisciplinati.
Queste le dichiarazioni del Primo Cittadino: “Stamattina sono state deferite all’Autorità Giudiziaria, le prime persone in giro senza adeguata motivazione. Vedo molti anziani a spasso per la città. Forse non hanno ben compreso la situazione. Invito figli, nipoti ecc. a spiegare bene ai loro anziani la situazione“.
Inoltre, Servalli ha ricordato: “In attesa di ulteriori provvedimenti del Governo e della Regione, invito i commercianti cavesi a chiudere le attività alle ore 18.00. Fanno eccezione Farmacie ed Alimentari. Con nuova ordinanza regionale, dell’11.03.20 è vietata anche la consegna domiciliare di pasti“.
In città sono scattati controlli in lungo e largo su tutto il territorio, partendo dal confine con Nocera Superiore e Vietri sul Mare, passando per le strade statali e quelle provinciali. Inoltre in città, la Protezione Civile – insieme alla Polizia Locale – sta invitando i cittadini a rimanere in casa quanto più possibile ed uscendo soltanto nelle condizioni di necessità.