Cava, sequestro di motorini sprovvisti di assicurazione: si sospetta giro di pezzi di ricambio con cui vengono assemblati ciclomotori contraffatti e potenziati.
Importante operazione, nel pomeriggio di ieri, della Sezione Polizia Stradale/Annona del Corpo di Polizia Locale metelliano. Gli agenti, coordinati dal tenente Michele Lamberti, dopo appostamenti, anche con personale in abiti civili, ed indagini espletate con estrema discrezione, hanno individuato e sequestrato 4 ciclomotori di provenienza sospetta, di cui uno con numero di telaio abraso.
I ciclomotori erano parcheggiati all’interno dell’area dell’ex mercato di Viale Crispi e, nonostante nei pressi vi fossero diversi minorenni di età compresa tra i 12 ed i 15 anni, non è stato possibile identificare chi fosse materialmente in possesso dei veicoli. I minorenni sono stati generalizzati alla presenza dei genitori e quindi riaffidati agli stessi.
Sono in corso di accertamento ulteriori indagini per risalire alla proprietà dei veicoli, tutti sprovvisti di contrassegno di circolazione ed, eventualmente, stabilire se siano stati usati in atti criminosi.
L’operazione di ieri sera è da ricondurre in più ampie indagini intraprese da questo Comando lo scorso Luglio quando, in più azioni, sono stati sequestrati altri 4 ciclomotori di provenienza furtiva, anch’essi circolanti senza contrassegno sul territorio comunale. Considerato il giro di amicizie e la residenza anagrafica dei minori coinvolti, è verosimile supporre l’esistenza di un giro di pezzi di ricambio sospetti con cui vengono assemblati e venduti, anche tramite baratto, ciclomotori con caratteristiche contraffatte e potenziati nelle prestazioni, destinati, appunto, a ragazzi minorenni in genere appartenenti a famiglie disagiate. Continuano, quindi, in questo senso gli sforzi del Comando di Polizia Locale per contrastare le scorribande di tali ciclomotori, sprovvisti di contrassegno, che costituiscono un grave pericolo per la sicurezza stradale, sia pedonale che veicolare.