Addio prefabbricati a Santa Lucia! Rimosso il primo campo container a Cava de’ Tirreni. L’amministrazione Servalli punta al decoro cittadino
[ads1] Smantellamento dei prefabbricati leggeri della frazione di Santa Lucia, con un ripristino dei luoghi. Un sogno lungo troppi anni per gli abitanti della frazione Luciana, diventato realtà grazie all’Amministrazione di Cava de’ Tirreni che ha disposto la demolizione dei prefabbricati del campo di via Vitale. In poco più di sei mesi, il campo è stato prima dismesso dalle ultime famiglie ancora presenti, poi si è proceduto alla bonifica e alla rimozione dell’amianto, che ha consentito di riaprire, lo scorso 27 gennaio, dopo oltre due anni, la scuola materna, prigioniera tra i prefabbricati con i tetti di eternit. L’ultimo impegno, preso in prima persona dal sindaco Vincenzo Servalli, proprio il giorno di riapertura della scuola, era quello di completare l’opera demolendo i containers presenti a Santa Lucia. Un impegno che l’assessorato alla manutenzione ha portato a termine con l’affidamento dei lavori che avverrà entro una decina di giorni.
«E’ il primo passo verso la chiusura i tutti i campi ancora in piedi – ha afferma il vicesindaco con delega alla manutenzione ed ambiente, Nunzio Senatore – togliamo i prefabbricati e ridiamo decoro ad un’area martoriata da anni, ai residenti che hanno sopportato il peso dei containers, ai bambini che frequentano la scuola materna e le loro famiglie, finalmente possono riappropriarsi dei loro spazi. E’ certamente un lavoro duro e ci rendiamo conto delle situazioni penose cui versano gli altri campi, ma vogliamo rassicurare chi ancora deve patire la sofferenza di abitare nei prefabbricati che il nostro impegno è quotidiano per arrivare al più presto possibile, speriamo entro l’anno, a dare la risposta definitiva alle loro attese».
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