La movida del sabato sera lascia alla città di Cava de’ Tirreni numerosi rifiuti gettati davanti la chiesa di San Francesco: lo sdegno di Padre Isacco
Il sabato sera della Fase 2 è nel segno della movida e la città di Cava de’ Tirreni è una delle mete più ambite da giovani e non, insieme a Salerno.
Ma i segni maggiori di questa movida vengono evidenziati dai numerosi rifiuti che vengono ritrovati all’alba della domenica, segno di poca civiltà da parte dei giovani. Questo è ciò che è avvenuto davanti alla Chiesa di San Francesco, nei pressi delle scale, una delle zone più frequentate dalla movida cavese.
Padre Pietro Isacco, frate del convento francescano di Cava, ha ripreso i ‘residui’ del sabato sera tramutati in numerosi rifiuti ritrovati davanti alla Chiesa. “Ci dicono che pian piano torneremo alla normalità, ma forse i giovani ci sono già arrivati“, ha scritto con amarezza sui social. “Per rispetto delle distanze, non si avvicinano neanche al cassonetto dell’immondizia. Forse per qualcuno i giorni trascorsi sono già un ricordo lontano”.
Numerose le bottiglie di birre in vetro ritrovate (nonostante l’ordinanza regionale indichi il divieto di vendita d’asporto dalle 22 in poi), ma anche cartoni di pizza ed altri rifiuti vari. “Aiutiamoci. Ragazzi basta poco per cambiare“, ha concluso un amaro Padre Isacco nel suo post.