Cava de’ tirreni, aumentano le segnalazioni sulla cattiva gestione dei rifiuti nelle strade. Il Consiglio suggerisce più sanzioni
[ads1]
Cava de’ Tirreni è da sempre attenta alla gestione dei rifiuti e alla loro raccolta, tanto che dal mese di agosto dello scorso anno il Comune ha avviato l’operazione ‘Città Pulita‘ contro l’abbandono dei rifiuti sulle strade. L’operazione prevede la vigilanza sui parchi principali della città, ovvero Schwerte, Falcone e Borsellino e villetta Beethoven. In collaborazione con gli operai della Metellia Servizi di Cava de’ Tirreni e un ispettore ambientale, è possibile effettuare l’ispezione dei rifiuti abbandonati sulle principali arterie del centro storico. Le sanzioni sono dai 250 ai 500 euro a coloro che buttano rifiuti fuori orario e che non rispettano la differenziata. Tutto questo inizia un anno fa. Ebbene il problema non insiste nel centro della città, ma nelle zone frazionarie.
Il 5 agosto 2016 arriva una segnalazione al Comune, o meglio i cittadini della zona di Sant’Anna sollecitano il Consiglio, che a sua volta riprende l’attenzione dell’Amministrazione, a denunciare la presenza di rifiuti a poche decine di metri dalla Scuola dell’Infanzia di Sant’Anna, in via Pasquale Di Domenico. Di fronte all’ingresso della strada comunale via San Paolo alle Caselle, il conferimento selvaggio dei rifiuti è quotidiano e praticamente incessante, il controllo è inesistente. Oltre all’ordinario ritiro dei rifiuti, spesso sono necessari interventi suppletivi, fuori calendario, che la Metellia in particolare gestisce puntualmente, ma che rappresentano comunque un costo ulteriore per la gestione del servizio a carico della collettività. La richiesta dei cittadini, che non vale soltanto nelle zone periferiche ma su tutto il territorio, è quello di installare una videocamera per sanzionare gli incivili e sensibilizzare i cittadini al corretto conferimento dei rifiuti nei modi, giorni e orari stabiliti.
”Dal settembre 2015 fino a luglio 2016 ad ora sono state circa una decina di multe che sono state fatte, – afferma Vincenzo Lamberti – solo poche decine di cittadini che non hanno rispettato la differenziata, e questo mi fa dubitare dato le segnalazioni che ci arrivano. Si devono potenziare i controlli sul territorio , dare la sensazione che il territorio venga controllato ogni ora. L’amore per la città deve essere un senso comune e questo senso di appartenenza deve essere sollecitato dal Comune con i giusti controlli“.
Un comunicato del 23 luglio dell’Amministrazione Servalli e in particolare dell’Assessorato all’Ambiente e dalla Metellia Servizi, sul corretto conferimento dell’umido (FOU Frazione Organica Umida). L’annuncio Nell’Umido solo l’umido denuncia la presenza di plastica, polistirolo, bottiglie di vetro e grandi quantità di frascame derivante da potature all’interno dei rifiuti umidi. Il comunicato è stato esposto anche sulle strade cittadine e sotto ai borghi per sensibilizzare la popolazione cavese e in particolare il vicesindaco con delega all’ambiente Nunzio Senatore si è mostrato attivo nella battaglia per una corretta differenziata.
”Troppo spesso cittadini maleducati buttano nei cassonetti dell’umido di tutto. – afferma Nunzio Senatore – E’ davvero qualcosa di una inciviltà unica offensiva nei confronti dei tanti cittadini che si prodigano nel fare correttamente la differenziata. Come Amministrazione ce la stiamo mettendo tutta, controlli, multe, ma la cattiva erba è dura da estirpare. Per questo chiediamo l’aiuto dei cittadini per bene affinché siano essi stessi sentinelle della loro città, ammonendo comportamenti scorretti. Ai distratti diciamo di fare attenzione perché ci sono i controlli e potrebbero incappare in salatissime multe”.
[ads2]