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Cava, presentato il programma politico tra Servalli e Lamberti

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Cava, presentato il programma politico tra Servalli e Lamberti

Presentato l’importante accordo politico-programmatico per il futuro di Cava de’ Tirreni tra il Sindaco Vincenzo Servalli e il neo-Vice Armando Lamberti

Giornata importante a Cava de’ Tirreni per l’ufficializzazione dell’accordo politico il Sindaco Vincenzo Servalli e il suo neo-vice (nonché Assessore) Armando Lamberti. Alla presenza del pubblico, è stato svelato il progetto maturato dopo l’accordo programmatico avvenuto nei giorni scorsi.

Dalla cultura alla Pubblica Istruzione, passando per i servizi sociali all’Urbanistica: c’è tutto nel progetto del duo Servalli-Lamberti per il futuro (immediato e non) di Cava de’ Tirreni. Un protocollo da oltre 30 pagine con sogni e ambizioni per guardare oltre il presente del territorio metelliano.

Così ha voluto commentare l’Assessore Lamberti: “Il nostro è stato un percorso molto lungo, siamo partiti da lontano con un confronto, a volte anche molto aspro, ma per lavorare sul futuro di questa città. Ho scelto, con il mio movimento (“Cava Ci Appartiene, ndr), di stare dalla parte della democrazia ma scelgo principalmente Cava per il rilancio delle sue risorse, culturali e architettoniche.

“In questi 4 anni – continua l’Avvocato – ho fatto opposizione costruttiva e intelligente per il bene della città, tra proposte e contrasti avuti con l’Amministrazione. Io ritengo di aver agito sempre con coerenza e determinazione per la conduzione di una buona politica, per avere un futuro migliore. Noi adesso non celebriamo qualcosa per renderci protagonisti, ma è una responsabilità che ci prendiamo nei confronti dei nostri cittadini, ponendoci in piena coerenza con le linee di mandato dell’Amministrazione Servalli. Abbiamo impiegato 2 anni per concludere in maniera positiva questo tavolo, la mia azione politica va avanti avendo soprattutto Fede e con la speranza di vincere sfide.

Questo invece il commento del Primo Cittadino, Servalli: “Quest’operazione non si muove per una necessità di ingressi nell’Amministrazione comunale, ma semplicemente quella di sanare una ferita aperta nel 2015 nei confronti dell’avvocato Lamberti e penso che adesso, guardando alla situazione politica italiana, sia arrivato il momento di fare questo passo importante per la nostra città. Sono preoccupato per alcuni avvenimenti che stanno accadendo, come l’apertura a Cava de’ Tirreni della sede Lega, da anni dichiarata anti-meridionale. Noi dobbiamo puntare a difendere la nostra città ma non solo. Sarà una battaglia importante, puntiamo ad avere tutte le armi per combatterla“.

Dunque un nuovo percorso ha inizio nella Piccola Svizzera, in vista anche delle elezioni comunali, in programma nell’anno venturo.