Martedì sera il Movimento Civico Acqua si è presentato ufficialmente al pubblico. Grande successo per la kermesse inaugurale, che ha potuto registrare un’affluenza di circa 450 persone. La serata ha avuto inizio con l’intervento di alcuni dei protagonisti del movimento metelliano, tra cui l’ideatore Mario Vicidomini: «Abbiamo pensato di partecipare attivamente alle vicissitudini della nostra città, ascoltando le esigenze dei cittadini e cercando di superare tutte le disparità di trattamento che spesso si verificano a Cava.
Il nostro obiettivo è quello di crescere insieme, -ha chiosato Vicidomini- al di fuori di ogni schieramento politico e con la speranza che in futuro si possa ottenere il potere decisionale all’interno delle stesse sedi amministrative. Cercheremo di sostenere chi ha sempre voluto fare qualcosa per la valle metelliana, ma non ne ha mai avuto la forza. Trasparenza, duttilità, essenzialità, metamorfosi e pulizia, sono tutti i valori intrisi nella parola Acqua» . Dello stesso avviso anche un altro dei fondatori del Movimento, il consigliere comunale Matteo Monetta: «Sono orgoglioso di far parte di questa nuova aggregazione sociale.
All’inizio eravamo in pochi, adesso siamo già centinaia di persone e spero che questo numero possa crescere sempre di più. Lotteremo per i diritti base, siano essi quelli del lavoro o della famiglia. La peculiarità è proprio quella della composizione: dagli imprenditori agli artigiani, dagli operai ai disoccupati, è aperto a tutti. Faremo leva soprattutto sulla forza dei giovani, -ha concluso Monetta- cui cercheremo di infondere i valori della comunità e della lotta alle ingiustizie» . L’avventura del Movimento Civico Acqua è partita con il vento in poppa. Adesso il cittadino cavese non è più solo.