
Non si fa attendere la reazione del PD di Cava de’ Tirreni dopo le accuse lanciate al sindaco Servalli dal Partito Comunista sezione “Antonio Gramsci”
[ads1] Il Circolo PD 25 Aprile ed il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Cava de’ Tirreni, rimandano al mittente le accuse lanciate al sindaco Vincenzo Servalli, giunte dal Partito Comunista sezione “Antonio Gramsci” di Cava de’ Tirreni.
“Riteniamo semplicemente risibili, oltremodo infamanti e gravemente offensive, le calunnie di questi sedicenti politici che si sono assunti la responsabilità di rappresentare fantomatiche “cambiali elettorali”, arrivando a sostenere indecenti interessi particolari riguardo la realizzazione del PalaEventi e la riqualificazione dell’intera area adiacente. Un cumulo di sciocchezze che, tra l’altro, fanno torto all’intelligenza e alla storia dei Comunisti che, purtroppo, indegnamente credono di rappresentare”.

E concludono: “Siamo al fianco del Sindaco Vincenzo Servalli e dell’Amministrazione comunale, che operano con assoluta trasparenza ed alla luce del sole e nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini, per tutte le azioni che intenderanno perseguire a tutela della loro onorabilità“.
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