Gli Aquilotti Cavesi ospitano tra i nuovi tesserati Roman e Denis, due bambini scappati da Leopoli, in Ucraina e arrivati a Cava
Il calcio unisce tutti, nella buona e nella cattiva sorte: a Cava de’ Tirreni la squadra degli Aquilotti Cavesi ospita tra i nuovi tesserati due ragazzi ucraini: Roman, 8 anni, e Denis, 11 anni, entrambi strappati dalle loro vite da Leopoli, in Ucraina, con le loro rispettive mamme e fratelli, a causa della guerra.
I due nuovi Aquilotti parteciperanno fino alla fine della stagione sportiva a tutte le attività e gli allenamenti della società metelliana, affiliata alla Atalanta Bergamasca Calcio.
“Abbiamo dato a loro il benvenuto subito vestendoli con i nostri colori.” Ha dichiarato Michele Lodato, Direttore Generale Asd Aquilotti Cavesi: “Non parlano ancora la nostra lingua ma il calcio è da sempre un mezzo di comunicazione universale. Un ringraziamento particolare a coloro che li ospitano ed hanno mediato per regalare ai due bambini un importante momento di aggregazione“.