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Cava, Fdg: “Yes, we condom” per parlare di Hiv

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Cava, Fdg: “Yes, we condom” per parlare di Hiv

Sta facendo parlare di sé l’evento organizzato dal Forum Dei Giovani di Cava De’ Tirreni, previsto per il 3 Dicembre dalle ore 21 al pub Highlander, per la Giornata Contro l’Hiv

11692572_667923603342919_7232637677101477438_n[ads1]È bastato unire il tradizionale Quizzettone del giovedì, organizzato dal pub Highlander, ad una tematica importante quale la prevenzione sessuale. Nasce, così, “Yes, we condom.. mettilo bene in testa”: nel corso della serata verranno riproposte delle domande sull’Hiv, sull’educazione sessuale e sulle malattie sessualmente trasmissibili al fine di informare i giovani in modo diverso e sicuramente avvincente.

Già nelle ultime settimane, i membri del Forum Dei Giovani sono andati in giro per Cava De’ Tirreni a distribuire preservativi per una foto-petizione che ha suscitato l’ilarità tra i passanti.

«Non c’è vergogna» sottolineano i soci del forum.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare i giovani (e i meno giovani poco informati ) al sesso sicuro e all’utilizzo del preservativo. Molto rilevante anche la presenza del social, infatti il network che si sviluppa in Internet – soprattutto tramite Facebook – risulta essere tra le prime fonti di informazione per i più giovani grazie alla condivisione di immagini, fotografie, video e notizie. Un modo leggero, ma tutt’altro che superficiale, per affrontare argomenti delicati che toccano da vicino tutti e dal quale nessuno può dirsi completamente immune (direttamente dal comunicato ufficiale).

12316638_667993543335925_6181481509986161666_n Il problema ha avuto sovraesposizione mediatica a partire dagli anni ’90 – la giornata dedicata alla lotta contro il virus è stata istituita infatti nel 1988 – ma purtroppo è ancora oggi irrisolto.

L’AIDS è una sindrome da immunodeficienza acquisita. La malattia è provocata dall’HIV, virus che aggredisce il sistema immunitario. Chi ha contratto il virus non è automaticamente malato di Aids. Il virus non si elimina dal corpo, ma si può combattere con farmaci antiretrovirali.

Il tema trattato è tanto attuale quanto delicato, in Italia secondo i dati dell’Istituto Superiore di sanità le diagnosi di nuovi casi di Hiv nel 2013 sono state 3806, in media con gli anni precedenti. I sieropositivi in Italia sono quasi 140mila. Sono oltre mille le morti ogni anno, il numero più alto dell’Europa occidentale.

Le persone che hanno scoperto di essere HIV positive, nel 2013, sono maschi nel 72,2% dei casi. L’incidenza più alta è stata osservata tra le persone di 25-29 anni (15,6 nuovi casi ogni 100.000 residenti).

Barriere culturali, pregiudizi e cattiva informazione fanno del preservativo ancora un tabù, ma senza consapevolezza – e soprattutto senza informazione trasparente – non sarà mai possibile ottenere la vittoria più grande: la cura del virus e la riduzione di nuove persone infette. (Caterina Giangrasso)

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