Questa mattina, su segnalazione del proprietario di un fondo incolto, tra le frazioni di Marini e Arcara di Cava de’ Tirreni, è stata scoperta dalla Protezione Civile metelliana e da una pattuglia ambientale del Comando di Polizia Locale una discarica abusiva di una cinquantina di fusti in plastica da 30 e da 70 litri ciascuno, in origine contenenti prodotti chimici per la detersione, utilizzati di solito negli autolavaggi.
Sul posto per i rilievi necessari, per il sequestro del materiale e per avviare le indagini tese a scoprire gli autori dello scempio ambientale, si sono recati gli agenti della Polizia Locale della pattuglia ambientale, retta dal ten. Vincenzo Della Rocca, i volontari della Protezione Civile con il coordinatore comunale Matteo Senatore, il consigliere Pasquale Senatore e una volante della Polizia di Stato.
Dell’operazione è stato informato anche l’assessore all’ambiente Fortunato Palumbo: “La scoperta di questa discarica come di tante altre nella vallata, spesso di natura ben più allarmante, come nel caso dell’amianto abbandonato in modo indiscriminato e che ci ha costretto a una costosa bonifica territoriale, riaccende i riflettori- ha dichiarato Palumbo – sul fenomeno e ci convince sempre di più sulla bontà dell’iniziativa che abbiamo intrapreso con il corso per ispettori ambientali che si sta svolgendo in queste settimane. La difesa del nostro ambiente ci deve vedere tutti impegnanti sullo stesso fronte e la presenza di più occhi a vigilare su esso sarà sicuramente di aiuto in questa battaglia di civiltà”.