Si è svolta questa mattina, presso la Chiesa del Purgatorio di Cava de’ Tirreni, la Messa di Suffragio per ricordare il 70° anniversario dello sbarco degli alleati a Cava de’ Tirreni.
Così il Comitato per il Sacrario Militare ha voluto ricordare tutte le vittime civili e militari decedute nel Settembre del lontano 1943, quando la Città di Cava perse i suoi cari cittadini in guerra, con un particolare saluto all’eroico Caporal Maggiore Capo della Brigata paracadutisti “Folgore”, Massimiliano Randino, deceduto in Afghanistan nel 2009.
A presidiare la cerimonia, l’Arcivescovo della Diocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni, Orazio Soricelli, che durante la predica ha sottolineato il periodo buio che stiamo vivendo tutti e che celebrazioni come queste devono servire a tenere vivo il ricordo, affinché non si commettano mai più gli stessi errori.
Grande commozione per il presidente del Comitato per il Sacrario Militare Daniele Fasano, colpito dalla viva partecipazione dei presenti. Il presidente ha ringraziato il Tenente Petti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, Il Colonnello Diodato Abbagnano del 19 esimo Reggimento Cavalleggeri, il Colonnello Di Martino di Salerno, il Comandante Felice Caporaso del battaglione Vulture di Nocera Inferiore, il luogotenente Rescigno in rappresentanza dei Carabinieri di Cava, la famiglia di Randino, l’associazione Carabinieri in congedo, l’associazione Nembo con Tommaso Avallone, l’associazione Bersaglieri a Riposo, la confraternita del Purgatorio, il presidente Emerito del Comitato Salvatore Fasano, il Presidente Onorario Lucio Cesareo, il Vicepresidente Gerardo Canora, il colonnello Vincenzo Consalvo, e gli altri componenti del comitato Maddalena Annarumma , Roberto Catozzi , Antonio Pisapia, Gennaro Vituliano, Beatrice Sparano, Matteo Fasano, Francesco Di Salvio.
Al termine della celebrazione si è costituito un corteo con tutti i partecipanti, che si sono incamminati in una silenziosa marcia verso il Monumento in piazza Abbro, dove si è deposta una corona d’alloro per tutti i caduti in guerra. Ad attendere il corteo il sindaco Marco Galdi a ringraziare i presenti, e ricordando le gesta eroiche degli alleati americani che hanno liberato l’Italia dal Nazi–Fascismo.
All’evento hanno partecipato una rappresentanza del Battaglione Trasmissioni Vulture, i familiari di Randino, l’assessore Enzo Lamberti, l’associazione nazionale Nembo, l’associazione italiana Bersaglieri sez. Cava de’ Tirreni ed i componenti del comitato.
L’intera popolazione mondiale è vittima quotidiana di atrocità e di guerre, fatte di armi visibili e soprattutto invisibili, ed è proprio per questo motivo che è doveroso e giusto tenere alto il ricordo, per non dimenticare, mai.