Cava de’ Tirreni , l’Amministrazione Servalli ha attivato il bando per la realizzazione del primo parco giochi per disabili. Noi di Zerottonove.it, abbiamo incontrato il vicesindaco della città, Nunzio Senatore
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Cava de’ Tirreni, il parco giochi destinato ai bambini con qualsiasi forma di disabilità, con giostrine specifiche, sarà adiacente alla scuola materna di Santa Lucia. Il bando di sponsorizzazione è aperto e prevede l’importo della quota di 3000 euro + iva, e ad oggi hanno aderito 5 importanti aziende Cavesi. Al termine dei lavori sarà apposta una targa con i loghi delle ditte che hanno partecipato. Altre adesioni si aggiungono all’iniziativa e si prevede la consegna dell’importante opera alla frazione e alla città per fine anno.
‘L’idea di realizzare un parco giochi per bambini con difficoltà motorie è stato vedere con i miei occhi la difficoltà di tantissimi bambini che non hanno l’opportunità di giocare in modo normale come ogni bambino merita. – Spiega il vicesindaco Nunzio Senatore a Zon.it – Così ho deciso, insieme alla partecipazione attiva del resto dell’amministrazione, di aprire un bando per la costruzione del primo parco giochi per disabili. Ci auguriamo che questo spazio venga mantenuto pulito, e mi rivolgo al senso civico dei cittadini contro qualsiasi forma di vandalismo‘.
La scelta di costruire il parco giochi accanto alla scuola materna di Santa Lucia non è stata causale. La scuola materna è stata chiusa per un po’ di anni perché confinante con un campo di prefabbricati in amianto. I bambini che hanno frequentato in passato questa scuola, oggi diventati adulti, hanno subito le limitazioni della zona per la presenza ingombrante dell’amianto nell’aria che respiravano. I prefabbricati sono stati abbattuti e l’amministrazione ha deciso di destinare questo spazio alla costruzione a Cava del primo parco giochi per bambini con disabilità. Un esperimento sociale dunque, tanto da sperare in futuro di poterne progettare altri in giro per la città.
Progetti per il futuro? Sensibilizzare i cittadini attraverso la disposizione di convegni e iniziative, con lo scopo di eliminare le barriere mentali e pregiudizi. Ancora oggi vengono adoperati termini umilianti nei confronti di persone con disabilità fisiche. Per tali motivi, il comune sostiene la legge nazionale approvata in via definitiva nella Camera dei Deputati nella seduta del 24 giugno 2016, ‘Dopo di noi‘, a sostegno di persone con disabilità gravi una volta persi i genitori.
‘Cerchiamo di sfruttare l‘ex Casa Apicella, – continua il vicesindaco – che sarà destinato al ‘Dopo di noi’ per i ragazzi che saranno futuri uomini o donne che non rimarranno da soli ma saranno supportati da un personale competente. La struttura si deve rendere funzionale per questi ragazzi, nel giro di un anno si prevede inaugurata la struttura‘.
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