Al via la quinta edizione della notte nazionale del liceo classico, con gli alunni del “Marco Galdi” di Cava de’ Tirreni che prenderanno parte a letture animate, recitazioni, danze, conversazioni e degustazioni
La giornata di domani, dalle ore 18.00 alle ore 24.00 circa, accomunerà oltre 433 licei presenti su tutto il territorio italiano con la “Notte Nazionale del Liceo classico”, la manifestazione nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), e destinata alla promozione della cultura classica che quest’anno rivivrà nel tema del viaggio inteso come ricerca del proprio passato, di un inizio mai perduto e dell’ eterno ritorno.
Alla serata parteciperanno anche gli studenti del Liceo “Marco Galdi” del Comune di Cava de’ Tirreni, presieduto dalla dirigente scolastica Maria Alfano, che si esibiranno in recitazioni, letture pubbliche, spettacoli teatrali e degustazioni ispirate alla cultura classica ed alla sua tradizione.
L’evento avrà inizio alle ore 18.00 con l’ascolto del brano inedito “Ti porterò a Pompei” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, che farà da preambolo ai saluti istituzionali della Dirigente scolastica e del sindaco Vincenzo Servalli.
Di spessore gli interventi di questa edizione: il Professor Enrico Maria Ariemma dell’Università degli Studi di Salerno sul tema “La nostalgia, l’inganno, la parola: la figura di Odisseo nel romanzo di Daniel Mendelsohn” e i Professori Primo Brandi e Anna Salvadori dell’Ateneo di Perugia sul progetto nazionale “Matematica e Realtà”. Ma ci sarà anche Pippo Pelo a parlare della professione dello speaker radiofonico e del giornalista mentre l’attore cavese Andrea Adinolfi emozionerà il pubblico con un reading ispirato al mondo antico. Penelope rivivrà nella performance di Peppe Basta e Dante nella rivisitazione in chiave moderna degli allievi delle sezioni classico e linguistico. E ancora musica e danza con Ermeneziano Lambiase e Laura Cammarota e con i tanti laboratori artistico-musicali curati dagli alunni stessi della scuola.
Ma l’edizione metelliana della “Notte nazionale” sarà improntata alla più significativa sinergia tra le scuole del territorio con la partecipazione del III Circolo didattico, dell’Istituto Comprensivo Carducci Trezza e del Coro della sezione musicale del De Filippis Galdi. Gli studenti dell’Istituto Alberghiero “G.Filangieri”, invece, realizzeranno cibi e bevande dell’antica gastronomia greco-romana.
La rappresentazione terminerà a mezzanotte quando, tutti gli studenti dei licei italiani coinvolti leggeranno in greco antico ed in italiano il Fragmentum Grenfellianum intitolato“Il lamento dell’esclusa” e risalente al III secolo a.C.